Ucciso nel Vibonese davanti al figlio di 6 anni, Pannace condannato all'ergastolo

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Ucciso nel Vibonese davanti al figlio di 6 anni, Pannace condannato all'ergastolo

  14 aprile 2021 18:56


 E' stato condannato all'ergastolo Francesco Pannace, 34 anni, di San Gregorio, difeso dall'avvocato Giovmbattista Puteri, accusato dell’omicidio di Carmelo Polito, di 48 anni, freddato l’1 marzo 2011 in pieno centro abitato a San Gregorio d’Ippona con cinque colpi di pistola calibro 7,65 davanti agli occhi del figlio, rimasto vivo. 

La condanna è stata letta dal Gup Filippo Aragona, che ha avallato la richiesta di condanna del pm della Dda di Catanzaro, Andrea Mancuso, e del pm della Procura di Vibo Ciro Luca Lotoro nel processo con rito abbreviato. 

Il difensore di Pannace, l'avvocato Giovanbattista Puteri, nella scorsa udienza aveva chiesto i termini a difesa dopo il deposito, da parte del pm Andrea Mancuso, dell'ordinanza cautelare nei confronti di Giuseppe Pannace, cugino dell'imputato, e Rosario Fiorillo, in quanto ritenuti dall'accusa, rispettivamente, l'altro esecutore e il mandante del delitto. Il rito abbreviato era stato condizionato ad una consulenza fisiognomica comparativa richiesta a suo tempo al gup distrettuale di Catanzaro dall'avvocato Puteri. Perizia che sarebbe andata a comparare le immagini delle telecamere che hanno ripreso il delitto di Giuseppe Prostamo, del 4 giugno dello stesso anno - per il quale l'imputato è stato condannato con sentenza definitiva a 30 anni di reclusione - con quelle dell'agguato a Polito. A parere della difesa non si sarebbe trattato della stessa persona. Circostanze che però non hanno retto al vaglio del gup. 




Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner