La Commissione per le adozioni internazionali di Catanzaro, il 25 marzo, ha ricevuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, DGIT, una nota verbale con la quale l’Ambasciata d’Ucraina in Italia ha trasmesso una comunicazione del Primo Ministro d’Ucraina del 19-03-2022, in materia di adozioni internazionali.
In tale nota il Governo Ucraino, dopo aver espresso la propria gratitudine agli Stati che, grazie alla loro particolare sensibilità e umanità, hanno dato asilo ad un grande numero di bambini ucraini e alle famiglie con minori, ha peraltro evidenziato il concreto timore che tali bambini possano essere adottati senza che siano rispettate le disposizioni previste dalla normativa ucraina in materia. Ciò premesso, l’Autorità ucraina ha dichiarato formalmente che non devono essere applicati in nessun paese del mondo i procedimenti di adozione internazionale e nazionale nei confronti dei minori cittadini ucraini durante il tempo di guerra in Ucraina.
Inoltre, a conferma di quanto esposto, il Governo Ucraino specifica, che, fin quando perdurerà la situazione di conflitto e la conseguente impossibilità di garantire la piena osservanza della legge ucraina, il Servizio Sociale Nazionale, Autorità ucraina in materia di adozioni internazionali, non darà seguito a nessuna procedura di adozione internazionale”.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736