di GABRIELE RUBINO
Resta in piedi l'ipotesi degli uffici nel condominio 'Scacco Matto' a Catanzaro come nuova sede del Tar Calabria. Quella che fino a qualche mese fa era una suggestione potrebbe presto trovare uno sbocco concreto. Infatti, il Comune di Catanzaro ha stipulato un accordo con l'Agenzia delle Entrate affinché quest'ultima rediga una stima del valore di mercato di alcune unità immobiliari che, per l'appunto, potrebbero interessare la giustizia amministrativa calabrese.
Come noto la Catanzaro servizi (la società in house di Palazzo De Nobili) ha un contratto di leasing con una società privata (Montes Leaseco SrL) per alcuni dei locali siti in via Argento e a sua volta ha concesso in sub-locazione al Comune gli stessi per collocare alcuni settori dell'Amministrazione. Prescindendo dagli esiti (nefasti da un punto di vista finanziario) per la società partecipata (per altro uno dei temi trattati nel piano industriale appena approvato in Consiglio comunale), l'idea è quella di concedere gli immobili al Tar. Quest'ultimo, a sua volta, è da anni alla ricerca di una nuova casa, dopo che diversi avvisi esplorativi sono caduti nel vuoto.
Tornando all'accordo Comune-Agenzia delle Entrate, si provvederà alla perizia degli "uffici posti al quinto, sesto e settimo piano, con annessi Box e posti auto coperti posti al primo e secondo piano" del condominio Scacco Matto. Palazzo De Nobili si è impegnato a riconoscere all'istituzione fiscale 22.740 euro a titolo di rimborso dei costi da sostenere per la valutazione delle unità immobiliari.
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