UIL Calabria: “Anziani al centro dell’agenda politica regionale, impegno non più rinviabile”

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  01 settembre 2025 14:49

I bisogni e i diritti delle persone anziane devono essere posti al centro del programma di governo della Regione: è l’appello che la UIL e la UIL Pensionati Calabria rivolgono a tutte le candidate e a tutti i candidati alla Presidenza della Regione Calabria in vista delle prossime elezioni del 5 e 6 ottobre.

La Calabriasottolineano Mariaelena Senese, Segretario generale Uil Calabria e Francesco De Biase, Segretario generale Uilp Calabria - è una delle regioni italiane con la più alta percentuale di cittadini pensionati e con una popolazione che invecchia progressivamente. Ciò comporta sfide sociali, economiche e sanitarie che non possono più essere ignorate. Servizi socio-sanitari insufficienti, liste d’attesa interminabili, carenza di strutture territoriali, pensioni spesso inadeguate a sostenere il costo della vita e un crescente fenomeno di isolamento sociale rappresentano emergenze quotidiane per centinaia di migliaia di calabresi.

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Come UIL e UIL Pensionati chiediamo con forza che la prossima Presidenza regionale:

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1. Rilanci la sanità territoriale, garantendo strutture di prossimità, cure domiciliari e tempi di attesa certi e dignitosi.

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2. Tuteli il potere d’acquisto dei pensionati, promuovendo misure di sostegno concreto contro l’inflazione e contro l’aumento dei costi energetici e dei beni di prima necessità.

3. Contrasti l’isolamento sociale, potenziando i servizi sociali, promuovendo iniziative culturali, ricreative e di comunità, con particolare attenzione ai piccoli centri e alle aree interne.

4. Affronti con coraggio il tema della non autosufficienza, istituendo un sistema integrato di assistenza che non lasci sole le famiglie, troppo spesso costrette a farsi carico in modo esclusivo di costi economici e psicologici insostenibili.

5. Promuova l’invecchiamento attivo, valorizzando la partecipazione degli anziani alla vita civile, culturale e sociale, riconoscendone il ruolo fondamentale nella trasmissione dei saperie nella coesione intergenerazionale.

6. Sostenga l’accesso al digitale, affinché le nuove tecnologie non diventino un ulteriore motivo di esclusione per gli anziani, ma uno strumento per rafforzarne autonomia e partecipazione.

“È necessario un patto sociale regionale - proseguono Senese e De Biase - che metta al centro la dignità e la qualità della vita delle persone anziane, perché una società che non tutela i suoi anziani è una società che indebolisce se stessa.

Non possiamo dimenticare che la fragilità della popolazione anziana si intreccia con un’altra emergenza calabrese: la fuga dei giovani. La nostra regione rischia di diventare sempre più una terra di soli anziani, senza adeguate politiche di sostegno e senza una prospettiva di futuro condiviso. Difendere i pensionati significa anche costruire una Calabria più equa e più attrattiva per le nuove generazioni.

Come UIL e  UIL Pensionati Calabria sollecitiamo impegni concreti e atti di governo capaci di migliorare realmente la vita delle pensionate e dei pensionati calabresi.

Chiediamo alla futura guida della Regione – concludono Senese e De Biase- un’assunzione di responsabilità chiara e non rinviabile: fare della Calabria una regione che sappia garantire diritti, equità e inclusione sociale, a partire dai più fragili.

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