Attivato, presso l'Università Magna Graecia di Catanzaro, un nuovo corso di dottorato di area giuridica (Diritto della società digitale e dell'innovazione tecnologica), dedicato a tematiche di grandissima attualità, intorno alle quali si svilupperà, nel prossimo futuro, una parte significativa delle attività di interesse giuridico-forense.
Come sottolinea il Coordinatore del corso (che sarà il professore Fulvio Gigliotti, Ordinario di Diritto privato presso UMG, prossimo a rientrare nei ruoli universitari dopo l'esperienza quale componente del Consiglio Superiore della Magistratura), il nuovo dottorato in “Diritto della società digitale e dell’innovazione tecnologica”, improntato all’eccellenza, alla interdisciplinarietà e alla internazionalizzazione, ha l’obiettivo di promuovere la ricerca sulle implicazioni giuseconomiche delle moderne tecnologie, avendo riguardo sia ai rapporti tra privati che a quelli con la Pubblica Amministrazione.
La c.d. “rivoluzione digitale” (o "quarta rivoluzione") e la presenza capillare delle nuove tecnologie hanno radicalmente modificato la società, i rapporti con le imprese e con la P.A., il mercato e la stessa organizzazione produttiva, con una parallela crescita nella domanda di nuove forme di tutela e di garanzia dei diritti fondamentali. In questo contesto, il corso di Dottorato - che vedrà la presenza, in tre cicli di seminari annuali, dei massimi esperti del settore (tra accademici, magistrati e professionisti con specifiche e qualificate competenze sui temi trattati) - approfondirà tre linee di ricerca principali (nuove tecnologie, sicurezza, persona e diritti fondamentali; nuove tecnologie e digitalizzazione della P.A.; nuove tecnologie, offerta turistica e culturale), considerando tutte le implicazioni derivanti dalla transizione ampiamente in corso verso una società fortemente digitale.
Nei tre anni lungo i quali si articolerà il corso di dottorato verranno quindi approfondite tematiche quali:
- la dematerializzazione del diritto di proprietà dei dati (con attenzione al tema della c.d. bit property e dei cc.dd. NFT o nonfungible token);
- l'utilizzo delle piattaforme digitali e della contrattazione algoritmica (pubblica o privata: Smart Contracts; black box algorithmics contracts; self-driving contracts);
- la responsabilità da inadempimento di obbligazioni c. d. algoritmiche e dei rimedi in ipotesi di danno provocato da Robot;
- le garanzie di sicurezza informatica (sistemi crittografati e tecnologia blockchain);
- la revisione dei tradizionali processi e procedimenti amministrativi tra cittadino e P.A.;
- l'attivazione e la fruizione dei servizi pubblici, la valorizzazione dei beni culturali e del turismo in forma digitale.
Le borse messe a concorso, in questo primo ciclo di attivazione, saranno tre (una delle quali riservata a laureati presso Università straniere); è inoltre previsto un quarto posto di dottorato, senza borsa, utile per l'acquisizione del titolo.
Il termine di scadenza per la partecipazione al concorso di ammissione è fissato al prossimo 8 agosto 2022.
Di seguito il link al bando, con tutte le informazioni utili: https://web.unicz.it/it/news/97111/bando-di-selezione-per-l-assegnazione-di-borse-di-studio-di-dottorato-di-ricerca-a-a-2022-23-area-giuridica-economica-e-sociologica.
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