Umg, meeteting su "Resistenza agli antibiotici, Spadanuda:"Nessun intervento su collegamento ai campi elettromagnetuci"

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images Umg, meeteting su "Resistenza agli antibiotici, Spadanuda:"Nessun intervento su collegamento ai campi elettromagnetuci"
Ingegnere Giancarlo Spadanuda
  22 maggio 2025 11:50

"Si terrà oggi all’UMG un meeting di docenti universitari su “Resistenza agli Antibiotici”. Dalla visione del programma dei lavori, 11 diverse relazioni scientifiche distribuite nel tempo di appena tre ore, non risultano interventi  collegati alla relazione fra campi elettromagnetici (CEM) e antibiotico resistenza. Le nuove ricerche scientifiche hanno definitivamente accertato che esiste antibiotico-resistenza da parte di alcuni microorganismi patologici, dovuta alle radiofrequenze generate dai telefoni cellulari, dai computer, dai wi-fi, dalle stazioni radio base per telefonia, ecc... La resistenza agli antibiotici è una della minacce più importanti per la salute globale. Secondo l’OMS, questo problema sta salendo pericolosamente a livelli elevati in tutto il mondo,il che porta a un ricovero ospedaliero più lungo, a costi medici più elevati e a un aumento della mortalità, (entro il 2050 sono previsti circa 10 milioni di morti)", scrive in una nota Giancarlo Spadanuda, professore ingegnere e consulente tecnico d'ufficio della Magistratura per l’Elettrosmog.

"Esiste un allarmante recente studio- prosegue -  (vasto e molto articolato con  numerose tabelle e grafici), pubblicato su una delle più prestigiose riviste scientifiche: PMC-PubMed Central, della Esfarayen  University of Technology (M.Taheri et al.) che dimostra sperimentalmente come i pericolosi batteri patologici “Listeria monocytogenes” e  “Escherichia coli” vengono resi resistenti agli antibiotici qualora irradiati da alcune delle già citate radiofrequenze. Dallo studio si evince che gli antibiotici usati per i test di “E.coli” sono stati i seguenti: imipenem, levofloxacina, aztreonam, ciprofloxacina,cefotaxime, e piperacillina; mentre per  i test di  “L.monocytogenes” sono stati i seguenti: doxiciclina,levofloxacina,ciprofloxacina,cefotaxime,sulfametossazolo-trimetoprim,ceftriaxone".

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"Gli antibiotici citati sono quelli che abitualmente assumiamo in caso di infezioni più o meno gravi. Anche alla luce di quanto esposto, è stato recentemente rivolto un appello internazionale all’ONU,all’OMS, alla UE, firmato da 218 scienziati di 40 (quaranta) nazioni, firmato per l’Italia anche dal sottoscritto, nel quale si richiede, fra l’altro ,una moratoria per la diffusione delle radiofrequenze dannose per la salute. La “cancel culture”, oggi imperante, non si addice ai fatti di scienza", conclude Spadanuda.

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