Un abbraccio di note nel cuore dell'Oncologia: Eman regala un sorriso ai pazienti del “Ciaccio”

di CARLO MIGNOLLI

Nel frastuono delle difficoltà quotidiane, a volte una melodia può fare la differenza. Così è stato per i pazienti dell'Oncologia dell'Ospedale “Ciaccio” di Catanzaro, che hanno vissuto un pomeriggio speciale grazie al concerto del cantautore catanzarese Eman, promosso dall’Associazione “Il Borgo di Cardinale”. Un gesto nobile, tutt'altro che scontato, che ha regalato un momento di serenità a chi sta affrontando una delle battaglie più difficili della vita.

Angela Mantello, presidente dell’Associazione, ha voluto esprimere un ringraziamento particolare a coloro che hanno reso possibile l’evento: “Ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutato per la realizzazione di questo evento, in particolare la dottoressa Simona Carbone, commissario straordinario dell'azienda ospedaliera universitaria "Dulbecco" di Catanzaro e le dottoresse Costantino e Galati per la disponibilità dimostrata durante tutta l’organizzazione. Si ringraziano anche i tecnici che si sono dimostrati cortesi e operativi. In più, si ringraziano tutti i cittadini e il comune di Cardinale compresi i commercianti, il comune di Soverato, Torre di Ruggiero, Chiaravalle Centrale e l’Avis di Chiaravalle Centrale per la collaborazione. Un particolare ringraziamento va anche all’artista Eman per non aver esitato nemmeno un secondo, ma ha subito accettato di essere qui oggi per tutti coloro che si trovano ricoverati al Ciaccio, sperando di trasmettere un po’ di allegria e serenità”.

Eman, con la sua presenza calorosa e la sua musica, ha trovato il modo di dialogare con i presenti, rendendo il pomeriggio ancora più speciale: “Ringrazio per essere qui oggi, la mia presenza mi fa sentire utile a chi purtroppo affronta un periodo difficile della propria vita”, ha detto tra una canzone e l’altra.

La musica ha il potere di toccare l’anima, di regalare sorrisi e lacrime di gioia. In un reparto dove la quotidianità è scandita da terapie e attese, il concerto di Eman ha rappresentato una parentesi di sollievo e speranza. Un momento in cui i pazienti hanno potuto dimenticare, anche solo per qualche ora, le proprie difficoltà, immergendosi in un abbraccio sonoro che ha riscaldato i loro cuori. Questi gesti di solidarietà non solo alleviano il dolore, ma ricordano a tutti noi quanto sia importante essere vicini a chi soffre, con la convinzione che, insieme, si possa rendere ogni sfida un po’ più leggera.

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