Un viaggio nel tempo per omaggiare Giuseppe Belmonte, un grande medico di Catanzaro: il ricordo di Zechini

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images Un viaggio nel tempo per omaggiare Giuseppe Belmonte, un grande medico di Catanzaro: il ricordo di Zechini
Giuseppe Belmonte
  19 aprile 2022 10:01

Fotografie, manoscritti, ritagli di giornali datati nel tempo e tanto altro ancora per chi conserva e custodisce tutto ciò valgono un tesoro. Non è nostalgia ma un ripasso e come suol dirsi un accorgimento per “rinfrescare la memoria” e ricordare. O far conoscere ad altri, persone che hanno rappresentato un vanto per una intera collettività. E da una foto di molti anni fa, il dott. Mario Zechini ha tracciato la storia- purtroppo breve- di un valoroso giovane catanzarese che lontano dalla sua città natale ha “scritto” da medico e studioso. E’ il dott. Giuseppe Belmonte. Pubblichiamo volentieri il ricordo  scritto da Zechini (enzo cosentino)

di Mario Zechini

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“Questa foto,di molti anni fa,inquadra il Dr.Giuseppe Belmonte,promotore e protagonista dell'ottavo Congresso Nazionale della Società Italiana di Andrologia mentre sta proiettando una fase del suo intervento.

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La pubblico con una certa emozione perché ricorre oggi,19 Aprile 2022,quello che sarebbe stato uno dei suoi compleanni se questo giovane e valoroso medico non fosse prematuramente scomparso a soli 42  anni,mentre era proiettato all'apice della sua carriera che lo avrebbe condotto con assoluta certezza a ricoprire il ruolo di Primario del Reparto di Andrologia dell'Ospedale Malpighi di Bologna. Beppe,per gli amici,figlio dei mitici Alfredo e "Titina" Belmonte,era nato a CZ il  19.04.1955 e aveva conseguito il Diploma di Laurea in Medicina e Chirurgia il 20.03.1981.

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Avviato ad una brillante carriera, già nel novembre del 1987 era Membro del Comitato Scientifico nel Convegno Internazionale sul cancro della prostata e,appena un anno dopo,era Relatore di uno Studio da Lui condotto a termine sull'Impiego della Cavernopompa nella diagnosi e nella terapia di gravi disfunzioni.

Siamo subito dopo nel 1989 quando consegue presso l'università degli Studi di Pisa la Specializzazione in Andrologia e s' inserisce in pianta stabile nell'Istituto di Andrologia dell'Ospedale Malpighi di Bologna,dove,nell'anno accademico 1993-1994,consegue l'importante Specializzazione in Urologia e dove promuove il 21.11.1995 la 4a Sessione del 2° Corso di Chirurgia Laparoscopica.

Il 20.09.1997 la sua folgorante carriera veniva interrotta da un male incurabile e 2 anni dopo vedeva la luce il Volume dal Titolo " Linee Guida sul Varicocele ", dopo 3 anni di lavoro cui aveva all'inizio collaborato con modalità determinanti, sì da essere inserito dai suoi Colleghi in testa all'elenco dei suoi Autori. Un suo collega,nel recapitare al papà Alfredo questo volume, scriveva : " Siamo arrivati a questo lavoro conclusivo e,nel corso del primo anno, abbiamo letto tutti i lavori di Autori Italiani di cui molti erano di Suo Figlio,in special modo quelli che parlavano di Doppler e di Ecodoppler. Lo ricordiamo spesso perché Beppe ha lasciato una traccia non solo Scientifica,ma anche umana e,quando c'incontriamo noi 10 Colleghi dello stesso anno della Scuola di Pisa, ci sembra che sia ancora in mezzo a noi. Dedico questo mio commosso contributo ad Alfredo, a "Titina" e al caro Maurizio,suo fratello, oggi,nel giorno di un Suo.  compleanno.”

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