Sanità, una biologa catanzarese tra i vincitori del progetto “giovani laboratori 2019

 di FRANCESCA FROIO

È la calabrese Mariapia Falbo, una delle due le due vincitrici degli assegni banditi nella III Edizione del Progetto Giovani – Laboratori AICE 2019.

Mariapia, assieme alla collega campana Rosaria Mormile, sarà premiata tra pochi giorni in occasione del Convegno di Rimini, e trascorrerà un periodo formativo di 6 mesi presso il Laboratorio dell’UOSD Malattie Trombotiche ed Emorragiche e Coagulopatie dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Padova, diretto dal Prof. Paolo Simioni, identificato come Centro Ospitante, ed altri 6 mesi presso il Laboratorio del Centro di provenienza.

La giovane biologa, specializzata in patologia clinica, moglie e madre due bambine, vive a Sersale, e proprio dalla città di Sersale giunge un caloroso plauso alla professionista che, con passione ed impegno, porta alta la bandiera calabrese anche attraverso questa nuova esperienza.

Mariapia attualmente presta servizio presso il centro d’emofilia di Catanzaro ed assieme alla collega biologa Lucia Elia ed ai medici dei Centri AICE: Dario Di Minno, Emanuela Marchesini e Rita Santoro lo scorso ottobre ha preso parte ad  un incontro formativo organizzato dalla Fondazione EMO e patrocinato da AICE  tenutosi a Tirana, con lo scopo di fornire ai colleghi del Centro Emofilia  il know-how formativo necessario all’avvio di un importantissimo progetto in Albania: la prima esperienza strutturata di Profilassi Pediatrica.

 In un periodo così aspro per la sanità calabrese, queste sono le notizie che danno speranza e voce ad una certezza: la nostra terra possiede numerose eccellenze professionali capaci di dare lustro e dignità a questa nostra regione, a questa nostra realtà che può e deve crescere.

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