Una mobilità ciclabile è possibile a Catanzaro. Stefano Veraldi lancia il progetto #cambiamomarcia (VIDEO)

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images Una mobilità ciclabile è possibile a Catanzaro. Stefano Veraldi lancia il progetto #cambiamomarcia (VIDEO)
Stefano Veraldi
  30 maggio 2020 08:15

Catanzaro deve iniziare a cambiare marcia!”, Stefano Veraldi lancia il progetto per una nuova mobilità nella città di Catanzaro. 

“#cambiamomarcia indica la necessità di modificare il volto della mobilità nelle città, dando priorità a modalità di spostamento sostenibili che abbiano un impatto più lieve sulla città, sull’ambiente e che favoriscano la salute, la sicurezza e la socialità. C’è bisogno di ingranare una marcia nuova, fatta di scelte sempre più a misura di persona, sia incentivando chi decide di lasciare l’auto a casa e di andare a lavoro in bici, sia incoraggiando le famiglie a scegliere Pedibus o Bicibus per andare da casa a scuola”, spiega Veraldi. 

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“La marcia nuova sono anche le infrastrutture che migliorano di anno in anno con nuove piste e percorsi ciclo-pedonali, spazi dedicati alla mobilità dolce.
Per la realizzazione delle azioni si prevede il coinvolgimento di una fitta rete di soggetti tra cui le scuole, le associazioni che lavorano sui temi di sostenibilità ambientale e mobilità, le aziende del territorio, la Polizia Municipale e una Rete regionale dei Centri di Educazione alla Sostenibilità.
L’idea è infatti- continua Veraldi- quella di lavorare attraverso diversi strumenti in sinergia tra loro (organizzativi, comunicativi, infrastrutturali, economici, di comunità) per incentivare modalità di spostamento e di trasporto dei cittadini che siano il più possibile sostenibili dal punto di vista dell’impatto ambientale e sociale.   
Le azioni da avviare devono offrire al contempo soluzioni innovative e incisive che rappresentano delle eccellenze anche a livello nazionale, come nel caso degli incentivi per gli spostamenti casa-lavoro in bicicletta”.  

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Veraldi conclude sostenendo che “il progetto che potremmo chiamare #cambiamomarcia condiviso con il mio amico Alessandro Maruca, si rivolge ad ognuno di noi. Muovendoci in maniera sostenibile miglioriamo la nostra salute, tuteliamo l'ambiente, rendiamo migliore la città e la sua sicurezza e favoriamo il benessere di tutta la comunità.Questo non significa demonizzare o combattere le automobili, per alcune cose necessarie, ma dare la possibilità al cittadino di scegliere come spostarsi, fornendo sempre marciapiedi, piste ciclabili e strade veicolari adeguate.
Tutti devono essere rispettati, tutti devono avere pari opportunità”. 

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