"L'odissea della signora ammalata di tumore che si augura di ammalarsi di Covid-19 per essere considerata, sembra avviata verso una prima immediata soluzione. I volontari dell'Associazione malati di cancro (ACMO) provvederanno, infatti ad accompagnarla per visite presso l'ospedale Pugliese — Ciaccio". E' quanto si legge in una nota di Csv Calabria centro, Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.
"Non si può che plaudire alla pronta disponibilità di questi volontari e ringraziarli per la grande sensibilità ancora una volta dimostrata. Tuttavia quanto sta accadendo dimostra, da un lato, - prosegue - che il volontariato c'è ed è presente ma, dall'altro, che le Istituzioni latitano colpevolmente e senza giustificazione alcuna. Non si può che provare sdegno davanti a situazioni come questa che appare del tutto inaccettabile in una collettività che vuole definirsi civile e solidale. Resta tutta intera l'amarezza di dover ancora una volta constatare l'atavica mala gestione della sanità regionale che sostanzialmente nega diritti fondamentali quali la salvaguardia della vita umana e detta i ritmi delle varie patologie, incurante delle necessità e urgenze, con il continuo rinvio delle cure di mesi se non di anni come nel caso della signora Katia. Ma se la sanità dimostra tutte le sue inefficienze ed incapacità, i servizi sociali non sono da meno, ed oggi sul territorio, risultano assunti quasi totalmente. Il problema, come è evidente, no è solo di natura sanitaria ma anche e soprattutto di natura sociale".
"E ' insopportabile, infatti, lo stato d abbandono, - conclude - lo stato di solitudine denunciato e le grida di disperazione lanciate in cerca di aiuto e non si comprende perché casi come questo possano sfuggire alle strutture sociali territorialmente competenti. E' una ulteriore dimostrazione di quanto sia venuta meno qualsiasi forma di assistenza sociale e di assistenza sanitaria di base e territoriale proprio mentre la pandemia mette in luce tutta la gravità di una situazione che demanda ogni risposta al solo livello ospedaliero".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736