Una street band da otto in pagella, anzi “Ottopiù!”

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images Una street band da otto in pagella, anzi “Ottopiù!”
La street band strongolese "Ottopiù"
  30 giugno 2020 15:01

di NICOLA LONDINO

Undici ragazzi di Strongoli, nove strumenti, una sola passione. La street band Ottopiù ha ormai raggiunto i 5 anni dalla sua formazione e con encomiabile talento e immutata energia porta vivacità nelle strade delle provincie calabresi. Solo il Covid è riuscito a fermarli senza riuscire a spegnere però la loro voglia di fare musica, come afferma il fondatore Ciro D’Alò : “ Di certo abbiamo sofferto in questi mesi senza poter suonare e probabilmente dovremo aspettare ancora, ma di certo non siamo stati quelli più colpiti dalla pandemia. La gente ha conosciuto il dolore, e molti ne portano ancora i segni. Quando si vedrà definitivamente la luce in fondo al tunnel torneremo a suonare anche per celebrare la fine di un incubo.”  La squadra vincente si schiera con Ciro Vincenzo D’Alò al trombone, Arturo Fazio e Andrea De Novara alla tromba, David Chiarotti al basso mib, Francesco Castiglione al sax soprano, Pasquale Abate al sax alto, Michele Casella al sax tenore, Salvatore Casella al Sax baritono, Giovanni Noce alla fisarmonica, Raffaele Lucente e Alessio Astorino alle percussioni.

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La loro musica varia dal funk alle musiche balcaniche, orientali ed originali. Oltre a inondare di note e sorrisi le strade calabresi alla ricorrenza di feste patronali, sagre popolari, notti rosa, matrimoni, feste private e celebrazioni religiose gli “Ottopiù” si sono esibiti in diversi festival ed eventi importanti come la manifestazione ss. 106 a Roma nel 2015, trasmessa dal programma Rai Agorà. Hanno partecipato alla manifestazione “PedalareXdonare” con l’associazione ADMO Carovigno (BR) nel 2016, poi al “Transumanze Sila Festival di Camigliatello” nel 2017. Sono intervenuti al  20° anniversario del centro commerciale Metropolis di Rende e hanno aperto il concerto del Parto delle nuvole pesanti a Torre Melissa. Da Roma a Brindisi ma non solo, gli “Ottopiù” hanno avuto modo di portare la loro energia anche ad Agrigento e poi a Lucca, in occasione di un evento prestigioso come il Lucca Comics.  

 

“Siamo stati chiamati nel Novembre del  2017 ed è stata un’esperienza incredibile, quando ci siamo seduti la prima volta per gettare le basi della band – racconta D’Alò -  non potevamo immaginare un tale onore. Il prossimo passo sarà quello di creare uno studio di registrazione per incidere nove o dieci pezzi nostri, insieme a delle cover rivisitate e reinterpretate da noi, nel 2021 speriamo di cogliere i frutti di questi mesi dove non potendo suonare in strada a causa del Covid abbiamo impiegato le forze per questa idea.” Progetti, ambizioni, intraprendenza da otto in pagella, anzi Ottopiù.

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