Un'insolita corrispondenza tra Buckingham Palace e Catanzaro: la dolce lettera di Re Carlo III a Marco Calabrese

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images Un'insolita corrispondenza tra Buckingham Palace e Catanzaro: la dolce lettera di Re Carlo III a Marco Calabrese
Marco Calabrese
  21 giugno 2023 22:09

di ANNA TRAPASSO

Non capita tutti i giorni di trovare nella "buca delle lettere" una missiva proveniente da Buckingham Palace. Senza dubbio un colpo al cuore, quella busta recante il timbro delle poste britanniche e lo stemma reale. Eppure talvolta succede, ed è successo proprio qui, a Catanzaro. Il destinatario di questa regale corrispondenza è Marco Calabrese, letterato e melomane Calabrese ha i suoi natali a Gimigliano ma rappresenta ormai un volto noto a Catanzaro dove insieme al suo inseparabile levriero Podolski ha deciso di stabilirsi dopo un lungo girovagare professionale e culturale. Scrittore, fervido animatore di salotti culturali, Calabrese ha ricevuto un plico da Re Carlo III. Un accorato e lungo ringraziamento per un'altrettanto sentita lettera di condoglianze inviata da Calabrese in occasione della morte di Queen Elizabeth.  

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"E' stato così gentile da parte Sua inviarmi un messaggio così meravigliosamente generoso - scrive Carlo III - in seguito alla morte della mia amata madre. Le sue così profonde parole mi confortano enormemente, non so dirLe quanto io Le apprezzi in questo momento di immenso dispiacere". Questo il contenuto della lettera decorata con una celebre foto a colori di Carlo bambino affacciato alla finestra tra le braccia della madre, una radiosa e giovanissima Elisabetta. 

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Tra le peculiarità del biglietto, senza dubbio la firma in calce di King Charles, novità assoluta nella corrispondenza britannica che, finora, adottava il solo stemma reale ed in calce il nome di Sua maestà la Regina in caratteri tipografici. Non è la prima volta che Marco Calabrese riceve una lettera dai Regnanti d'Inghilterra: la missiva di Carlo si aggiunge alle altre due di Elisabetta, oltre che ad una serie di "feticci" britannici che il Calabrese ama collezionare, tra cui una medaglia d'oro in tiratura limitata ed una cravatta originale Windsor.

Una passione che oggi trova anche "sfogo letterario" nella scrittura del suo ultimo libro, dedicato alla prima Esposizione Universale  -fortemente voluta a Londra nel 1851 da Principe Alberto- ed alle vicende londinesi di metà 800. Prossima l'uscita in tutte le librerie. 

Non è così scontato e semplice che i reali d'Inghilterra rispondano alla corrispondenza ricevuta. Lo fanno solo in caso di contenuti meritevoli e particolarmente personali. A questo punto non abbiamo potuto che curiosare tra le righe (e l'elegante quanto ormai rara calligrafia) della lettera originale di Marco Calabrese a Sua Maestà in occasione del lutto. 

E condividerne con Voi lettori de La Nuova Calabria la traduzione: "Sua Maestà -scrive Calabrese- è davvero difficile esprimere il sentimento di tristezza e melancolia che ci ha colpito dopo la perdita dell'amata Regina Elisabetta II. Noi abbiamo sempre ammirato la Sua discreta diplomazia, la Sua delicata ironia ed il Suo amabile sorriso. Il Suo carisma è sigillato nei nostri cuori e la Sua eredità morale sarà l'esempio da seguire per gli anni a venire. Le lacrime che scendono giù oggi dai nostri occhi, diventino una soffice e delicata carezza per Lei, e La accompagnino nel Suo ultimo viaggio. La prego di accettare, Sua Maestà, e di estendere alla Regina Consorte ed all'intera Famiglia Reale, le nostre più sincere e sentite condoglianze per la perdita di una così virtuosa e amabile Regina. Le mandiamo inoltre, Sua Maestà, i nostri migliori auspici per l'inizio del Suo Regno. Dio salvi il Re. Cordiali saluti, Marco Calabrese".

 

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