di ANNA TRAPASSO
"Questa notte è nostra
Corri forte, angelo mio
Come fosse l'ultimo motivo
Per rimanere vivo e se sarà amore
Trattalo come un segreto
Come il più prezioso dono
Ricevuto e che racconta perché vivi
Perché muori
Non sopporto il falso, i traditori
E quindi me ne andrò
E tu per chi vivi?
Per chi muori?
Anche fosse l'ultima parola
Dilla ora e forse un giorno tornerà"
Risuonano come tragico presagio le parole della canzone di Alessandra Amoroso, "Amore puro", la stessa canzone in sottofondo alle ultime stories sui social della coppia di giovani che ha perso la vita in un incidente stradale, questa notte.
Lui le aveva appena chiesto di sposarlo. Lei aveva detto di sì. Nel giorno del suo (di lei) compleanno. Fuochi d'artificio, le famiglie presenti, un momento di emozione, festa, gioia, amore. A cui fa seguito solo il silenzio. La tragedia. La morte.
A guidare quella maledetta automobile, una vecchia fiat 500, era Francesco Giovinazzo. Accanto a lui, la sua Gessica. Gessica Muià. Sul sedile posteriore, il cugino di lui, suo omonimo, uscito assieme alla coppia a festeggiare.
Dai primi accertamenti pare che Francesco fosse senza patente e la macchina senza assicurazione. Gravissimo: su questo potremo disquisire a lungo. Ma non adesso.
Adesso è il momento del silenzio davanti alla tragedia di due persone che si erano trovate al mondo. Che si stavano amando, che si erano appena promesse amore eterno, seppur così giovani (23 anni). Un sentimento maturo che documentavano sui social con foto, video e dediche.
"Jessica e Francesco - si legge su Facebook - se ne sono andati insieme, così come avevano promesso di fare: insieme fino alla morte"
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