Università. "Insieme" attacca Spirlì: "Incapace a mantenere le promesse fatte agli studenti. Chieda scusa"

"Da oltre un anno gli studenti vedono sospeso il proprio percorso formativo e le loro attività di tirocinio pratico ed ancora oggi la Regione Calabria non è in grado di garantire una ripresa. A distanza di giorni dal comunicato congiunto non abbiamo ricevuto alcun responso da parte del Presidente f.f. Nino Spirlì, che preferisce perdere tempo sui social piuttosto che incontrare gli studenti universitari e discutere, in un incontro da lui organizzato, delle problematiche che in questo particolare momento affliggono gli Atenei calabresi". Lo dice in una nota l'associazione universitaria Insieme per gli studenti dell'Università degli Studi "Magna Graecia" di Catanzaro. 

"Sono mesi che, come Associazione Universitaria, bramiamo occasioni di confronto e di dibattito con le Istituzioni, al solo fine di affrontare con spirito critico ed entusiasmo propositivo le criticità che hanno investito il mondo universitario. In data 2 Gennaio abbiamo proposto l’inserimento degli studenti tirocinanti all’interno del Piano Vaccinale. Una richiesta accolta in breve tempo ma che ha visto seguire una serie di difficoltà causate dalla carenza di dosi e dalla gestione poco consona delle vaccinazioni, tanto da portarci in data 3 Marzo ad inviare un’ulteriore nota utile a mettere in luce le attuali criticità. Nonostante ciò, il nostro Presidente f.f. Spirlì ha taciuto ed abbiamo trovato appoggio solo in pochi Consiglieri Regionali", prosegue Insieme.

"Abbiamo accolto con entusiasmo l’invito di giorno 9 Marzo. Incontro purtroppo disertato dal Presidente f.f., senza alcuna comunicazione ufficiale di rinvio. Abbiamo dovuto apprendere dai vari canali social la passarella mediatica del nostro Presidente f.f., con fotografi pronti ad immortalare ogni momento e Staff troppo impegnato per comunicarci dell’annullamento dell’incontro. Tutto ciò è ingeneroso nei confronti di noi studenti, che per via dell’emergenza sanitaria in atto, abbiamo dovuto stravolgere un anno importantissimo per la nostra formazione. È ancora più ingeneroso vedere il Presidente f.f. Nino Spirlì dimenticarsi dei tanti studenti che per un anno hanno continuato pagare interamente le tasse universitarie e si sono visti totalmente abbandonati". In più occasioni abbiamo cercato di sensibilizzare la Regione Calabria sulle necessità degli studenti universitari e siamo profondamente colpiti dall’incapacità del Presidente f.f. Nino Spirlì nel mantenere fede ad un impegno preso. Numerose sono le problematiche che affliggono il mondo universitario. I trasporti ormai carenti, la necessità di vaccinare tutti gli studenti, la figura dell’idoneo non beneficiario che ancora insiste sul panorama catanzarese e nulli sono stati gli aiuti economici", continua Insieme.

"È di fondamentale importanza garantire a tutti gli studenti il Diritto allo Studio. Ci chiediamo come sia possibile per una figura istituzionale non mantenere fede ad un impegno preso con coloro che saranno i professionisti del domani. Ci chiediamo come possa un Presidente non ascoltare i più giovani. Siamo stanchi dei continui rinvii ed oggi chiediamo a gran voce un cambiamento. Il Presidente f.f. Nino Spirlì ha dimostrato di non essere in grado di rappresentare quella cospicua fetta di popolazione che ha preferito proseguire gli studi nella propria terra. Chieda scusa il Presidente f.f. Spirlì- conclude Insieme- e ottemperi nell’immediato agli impegni presi o lasci spazio a persone capaci e ben poste nei confronti degli studenti"

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