Se il Covid non molla la sua presa, mandalo a quel paese…con un selfie!
Parte il “photocontest” lanciato dall’associazione Luce a San Pietro, ideatrice del festival artistico LuceFest, che con le sue edizioni ha portato 78 opere a cielo aperto nel borgo di San Pietro Magisano, nel percorso museo che prende il nome di “W.O.W. Museum - Walk on Wonders”.
Tra le opere, è presente una grande scritta, realizzata con cemento liquido e resina dal celebre artista catanzarese Mario Loprete che con il cemento rende immortali capi di vestiario che hanno fatto parte del suo percorso di vita.
L’idea del direttore artistico del LuceFest, nonché presidente dell’associazione, Carmine Elia è stata quella di lanciare un “photocontest”, pensato proprio insieme all’artista catanzarese di rilievo internazionale.
“Il nostro amico Mario - ha dichiarato Elia - ci ha onorato della sua partecipazione alla seconda edizione del LuceFest ed ha donato due opere. Un pantalone cementato e per l’appunto l’atipico murales “Fuckovid”. La scritta è stata realizzata con la tecnica che vuole riecheggiare le note scritte di protesta degli anni ’70. Le colatine di cemento al di sotto di ogni lettera richiamano proprio l’atto di una scrittura convulsa, prima di essere colti “in flagrante”. L’idea è ora quella di coinvolgere tutti in un’iniziativa distensiva e divulgativa”.
Partecipare al contest fotografico sarà semplicissimo.
“Bisognerà venire a San Pietro Magisano, raggiungere “Fuckovid”, scattare un selfie originale e inviarlo alle pagine social della nostra associazione. Si potranno inviare foto dal 20 dicembre al 20 gennaio. Nei dieci giorni successivi pubblicheremo le foto e sarà il pubblico social a decidere chi vincerà. La foto più votata riceverà in dono un’opera dell’artista catanzarese Mario Loprete. La seconda più votata un kit omaggio e completo di tutti i gadget LuceFest. Sugli stessi canali, in vista della visita a San Pietro per partecipare al photocontest, si potrà prenotare una visita guidata gratuita lungo le 78 opere del W.O.W. Museum”.
Le pagine da seguire sono “Luce a San Pietro” su Facebook e “luce.fest” su Instagram. A margine anche una dichiarazione dell’artista Loprete. “Mi sento molto onorato nell’avere avuto la possibilità di esprimere la mia arte. San Pietro Magisano è una piccola comunità, ma dallo spiccato carattere metropolitano. Una comunità intelligente ed ambiziosa che con questo photocontest avrà le attenzioni mediatiche che realmente merita”.
Insomma, non rimane che scattarsi un selfie.
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