Us Catanzaro 1929, 50 anni dopo la prima promozione in Serie A si sogna il ritorno nel calcio che conta

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Alla vigilia dell’apertura del calciomercato, il Catanzaro prova a muovere i primi passi.

Si ragiona non solo sui classici colpi di mercato tanto auspicati per alzare l’asticella ma anche sui giocatori di categoria per coprire i vari reparti.

Sul capitolo delle uscite ritroviamo Matteo Di Piazza, legato al Catanzaro da un altro anno di contratto, Doudou Mangni, Davis Curiale e Samuele Parlati.

Concreto l’interesse del Trento per Luca Baldassin e Curiale ma non si escludono altre uscite nei prossimi giorni.

Hanno già lasciato i Tre colli Sergio Contessa e Giacomo Casoli a cui la Società fino ad ora non ha proposto una nuova avventura in giallorosso.

Insomma, reparto offensivo da rifare di sana pianta dopo il ritorno alla Triestina di Fabio Di Massimo e l’addio di Felice Evacuo.

Per quanto riguarda le entrate, sull’agenza del ds sono caldi i nomi di Pandolfi e Fella ma restano in piedi le strade che portano a Vano, Murano e Vazquez. Si valutano anche altri profili.

Per quanto concerne la cabina di regia, se non dovesse chiudersi l’operazione top di Davide Petrucci, svincolato dal Cosenza e corteggiato anche dal Pordenone in Serie B, in alternativa di punta dritto a Federico Carraro, centrocampista della Feralpi Salò, legato ai lombardi fino al 2022.

Sempre in mezzo al campo, sotto osservazione come prima scelta resta sempre Daniele Sciaudone, svincolato dai silani, ma in alternativa Francesco Bombagi e Nana Welbeck.

Cosa fatta invece per Alberto Tentardini, esterno sinistro svincolato dal Teramo e a buon punto la trattativa per Matteo Legittimo, terzino sinistro svincolato dai lupi della Sila.

Sulla corsia destra l’obiettivo principale sarebbe Enej Jelenic, sotto contratto a Padova fino al 2022. L’operazione richiede una certa cura e un accordo tra le parti.

50 dopo la prima promozione in Serie A Nel tardo pomeriggio, sul terreno di gioco dello Stadio "Nicola Ceravolo", il presidente Floriano Noto ha voluto presentare alla stampa l’opera realizzata e donata dall’artista Nuccio Loreti all’Us Catanzaro 1929 per il cinquantesimo anniversario della prima promozione in Serie A datata 27 giugno 1971.

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