Us Catanzaro 1929, Aquile nuovamente al lavoro in vista del Bisceglie. Il Ds Lo Giudice alle prese con le cessioni

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Dopo i festeggiamenti di fine anno, L’Us Catanzaro 1929 ritorna a sudare. Prossimo appuntamento di campionato, domenica 12 gennaio, al Ceravolo contro il Bisceglie, per la seconda giornata del girone ritorno.

La truppa di Grassadonia si è ritrovata nel primo pomeriggio, sul manto erboso del “Mirko Gullì”, per la prima seduta del 2020. 
Tuttavia, solo lavoro atletico per Maita e compagni. Il terreno di gioco del PoliGiovino non è ancora ritenuto agibile per un allenamento completo. Le piogge e il freddo lo hanno praticamente sfigurato. Non si sono visti in campo Calì, Elizalde e Mangni, in procinto di trasferirsi in altra squadra. 

Urso e Figliomeni si sono allenati a parte. Il primo sta recuperando la condizione fisica dopo il lungo stop che lo ha tenuto fermo ai box per circa 4 mesi. Il secondo, pare non abbia trovato ancora un accordo con la società che intenderebbe cederlo ad altro club di C. A parte anche il terzino, Paride Pinna, ma solo per smaltire i residui di un infortunio al ginocchio.

Il Ds Pasquale Lo Giudice, da ieri, è alle prese con il mercato di riparazione che dovrà sistemare la squadra secondo le indicazioni del tecnico salernitano ma soprattutto secondo le direttive impartite dalla società. Il Ds, nel corso della conferenza stampa fiume dello scorso 30 dicembre, è stato molto chiaro: prima di ingaggiare bisogna cedere. La logica è sempre quella. Nessuna spesa che sfori il budget e obiettivo play-off.

Secondo alcune indiscrezioni di mercato riportate anche sui alcuni siti specializzati, alla Salernitana piacerebbe molto il capitano delle aquile Matta Maita che, a questo punto, vorrebbe provare il salto di categoria dopo 6 anni di serie C con le aquile. In cambio potrebbero arrivare il giovanissimo Biagio Morrone o Marco Firenze, mezz’ala, 9 presenze e un gol con la maglia granata. Per lui si tratterebbe di un ritorno in giallorosso dopo ben 4 anni.
Il centrocampista reggino farebbe gola anche al Cosenza di Piero Braglia che in tal caso vorrebbe scambiarlo con l’esperto Leandro Greco, una vita tra A e B, ma ormai a fine carriera. Il centrocampista centrale romano, 34 anni, è stato già allenato da Grassadonia a Foggia. Perfino il Potenza avrebbe richiesto il capitano delle aquile ma il ragazzo preferisce la serie B.

Mangni e Nicoletti sarebbero diretti a Cesena. Anche per l’attaccante Aimone Calì (solo 3 presenze con la maglia giallorossa) stessa sorte, ma in altro club ancora da individuare. Andrea Banchimano invece è destinato a restare a Catanzaro fino a giugno. L’unica possibilità per lui sarebbe il rientro a Perugia ma solo dopo il consenso della casa madre che, a quanto pare, non ha intenzione per il momento di riportarlo in Umbria.

Insomma, mercato ancora tutto da scoprire che vede impegnato il Ds a tutto campo per sfoltire una rosa fatta di 29 giocatori: il secondo portiere Adamonis, su sua richiesta, è stato già spedito alla casa madre Lazio che lo girerà altrove. Per il Ds, quindi, anche l’arduo compito di reperire sul mercato un secondo (per il momento Mittica) o un terzo portiere.

Sul fronte offensivo, pare che nella lista del Ds Lo Giudice rientri anche Matteo Brunori Sandri, 26 anni, attaccante del Parma, in prestito al Pescara in serie B. Sulle sue tracce pare ci siano diverse squadre di serie C e qualcuna di B. Manuel Fischnaller, pare destinato a restare in giallorosso fino alla fine del campionato, ma per il momento avrebbe messo in sospeso il suo rinnovo con le aquile.
In difesa, si muove ancora poco ma l’imminente partenza di Figliomeni e forse anche di Riggio (vicino al Cesena) porrebbe il problema di un buon centrale.

Intanto, domani pomeriggio, si terrà al Ceravolo la conferenza stampa del tecnico Gianluca Grassadonia, mentre la squadra farà doppia seduta di lavoro. Alle 9.30 sul campo “Federale” e alle 14.30, sul campo B dello stadio “Nicola Ceravolo”. Domenica, alle 10.00, sul Campo Park Jonio di Steccato di Cutro, amichevole con formazione Berretti 

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