Us Catanzaro 1929, Aquile verso la complicata sfida esterna con la Turris

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Mancano tre giorni alla sfida di Torre del Greco e il Catanzaro continua a lavorare alacremente alternando sedute su terreno sintetico e naturale.

Quella di sabato si prospetta una trasferta complessa contro una squadra aggressiva e capace, nel suo fortino, di vincere contro chiunque.

La Turris allenata da mister Pasquale Padalino fino ad ora ha conquistato 10 punti in 5 partite collezionando 3 vittorie, un pareggio e una sconfitta con 8 gol fatti e 7 subiti.

L'anno passato andò malissimo a Martinelli e compagni che persero 1 a 0 per effetto di un gol di pregevole fattura realizzato dall'ax Giannone.

Solita gara sporca aggressiva e fisica giocata su un terreno particolare fatto per esaltare le qualità dei corallini.

Quest'anno la storia è diversa. I giallorossi arrivano all'appuntamento del "Liguori" da primi in classifica con una squadra oggettivamente più competitiva in ogni reparto, praticamente al completo, ma nonostante ciò le difficoltà  del match non sono meno dure.

Domani partirà la prevendita per il settore destinato agli tifosi giallorossi che seguiranno in buon numero le Aquile. 

GIUDICE SPORTIVO

Ammonizione (II infr.) per Pietro Cianci, Tommaso Biasci (II infr.), Vincenzo Vivarini e Luca Martineli (I inf.)

PROSSIMO TURNO

SERIE C - GIRONE C

SESTA GIORNATA 

TURRIS vs CATANZARO in programma sabato 1 ottobre alle ore 17.30 allo stadio "Amerigo Liguori" di Catanzaro

Arbitro dell’incontro: Davide Di Marco di Ciampino; assistenti: Federico Votta di Moliterno e Giuseppe Licari di Marsala; quarto ufficiale: Fabrizio Pacella di Roma 2

PRIMAVERA 3

Mister Spader ha commentato la bella vittoria per 5-0 contro il Gubbio ai microfoni della Società: "La gara è stata approcciata bene e di questo sono molto contento, perché nelle amichevoli estive abbiamo sofferto il nostro atteggiamento iniziale, ma questo in quel di Gubbio non si è evidenziato".

E prosegue: "Siamo stati veramente bravi a capire dove fargli male, anche se qualcosina era stata detta. Infatti, giocando con il 4-3-3, c’erano spazi sugli esterni, in più davano molto densità in zona palla e noi siamo stati bravi a girare la sfera e ad andare dalla parte opposta e a trovare dei varchi importanti, da dove sono sviluppati i gol. È ovvio che è stato tutto più agevolato dalla pressione alta, che ha portato il loro portiere a sbagliare nell’occasione della prima marcatura".

Poi dice: "Durante il corso del primo tempo poi abbiamo trovato altre due reti: una su punizione con Maltese e l’altra con una combinazione tra Schiavone e Rizzo, finalizzata da quest’ultimo. Nella ripresa siamo ripartiti molto bene, segnando subito due gol: il primo su una punizione esterna che abbiamo provato, un tocco sul primo palo e sul secondo Belpanno ha trafitto il portiere avversario; il secondo sempre grazie alla nostra pressione, abbiamo costretto la squadra avversaria a sbagliare e Russi ha recuperato palla, saltato un uomo e segnato".

E commenta: "Sono quindi contento della prestazione, la squadra ha mantenuto sempre alta la concentrazione e poi non era facile contro quest’avversario, perché per me è composto da elementi molto bravi. Insomma, non mi posso lamentare di nulla, l’unica nota negativa rimane l’espulsione di Belpanno che si poteva evitare sul 0-5, ma lavoreremo su quest’aspetto per migliorare".

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