Us Catanzaro 1929, Auteri studia a porte chiuse le contromisure per la Casertana

ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Si è svolto a porte chiuse l’allenamento dell’Us Catanzaro 1929, al PoliGovino. I calciatori che hanno giocato mercoledì scorso contro il Rieti si sono ritrovati in campo, oggi pomeriggio, per la sessione quotidiana, agli ordini dello staff tecnico. Un po’ di forza e lavoro con la palla. Mentre, ieri avevano già ripreso a muoversi tutti i giocatori che non sono stati utilizzati durante la partita di mercoledì sera al Ceravolo. Insieme a loro anche Statella e Favalli che stanno recuperando, mentre Urso ha fatto lavoro differenziato e palestra.

Il match di Caserta è un test molto impegnativo e va affrontato con la giusta determinazione e con quel senso di maturità che contraddistingue le squadre forti. E il Catanzaro lo è ma deve ancora raggiungere quella consapevolezza di sé che serve per vincere i campionati. L’anno scorso il Catanzaro uscì sconfitto per 2-1 sotto i colpi di una Caserta costruita per vincere. Quest'anno è diverso ma è una squadra molto temibile.

Il mister, nel dopopartita di mercoledì sera, è stato molto chiaro nel ribadire che questa squadra ha tanta qualità, uno spessore importante, un’identità di gioco ma deve migliorare sul piano della cattiveria, dell’accanimento, della ferocia. Doti che Maita e compagni a volte smarriscono per strada dando spazio e coraggio a compagini di gran lunga inferiori come la Viterbese che esce vincitrice da una sfida dominata dalle aquile grazie a due svarioni difensivi. E questo non è un buon segnale che Auteri coglie in pieno.

Il mister chiede quella lucidità durante la partita che suggerisce quando e come attaccare e quando difendere con i denti. Un po’ come fatto a Monopoli dove la squadra ha saputo condurre una prestazione matura, senza sbilanciarsi in avanti. Ma quando è arrivata l’occasione l’ha sfruttata benissimo con un gol di Kanoute che ha regalato tre punti d’oro al Catanzaro.

Sarà interessante capire che tipo di formazione scenderà in campo al Pinto di Caserta. Se il mister confermerà l’undici schierato contro il Rieti o se invece riposizionerà De Risio (tenuto precauzionalmente fuori per un risentimento muscolare) accanto a Maita e sulle fasce riposizionerà Casoli a destra e Nicoletti (preferito a Pinna) a sinistra. Se confermerà il pacchetto difensivo a tre, con Celiento, Martinelli e Quaranta o se invece preferirà Riggio. E in avanti darà nuovamente fiducia a Bianchimano, autore di una doppietta contro il Rieti o invece si affiderà all’esperienza di Nicastro. Tutte domande che troveranno una risposta solo domenica alle 15, orario d’inizio del match valido per la settima giornata di campionato di serie C, girone C.

Domani a mezzogiorno ne sapremo di più, nel corso della conferenza stampa di Auteri, indetta presso il Benny Hotel. Intanto, la tifoseria si prepara per questa delicata trasferta in Campania. Numerosi mezzi al seguito delle aquile e tanta fiducia per una squadra prima in classifica che comunque esprime buon calcio e gioca le partite senza paura.

CLICCA QUI