Us Catanzaro 1929, calciomercato chiuso. 12 cessioni e 8 acquisti di spessore per rilanciare il sogno promozione

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

12 cessioni e 8 acquisti. Questo è il bilancio finale di una sessione invernale di calciomercato che si chiude con un voto più che soddisfacente. Una vera rivoluzione di gennaio.

Complessivamente, 20 operazioni di mercato portate a termine dal Ds Lo Giudice che consegna al tecnico Auteri una rosa di 26 elementi, e non più 30, ridisegnata e arricchita di giocatori di qualità in ogni reparto.

Un lavoro sorprendente fortemente voluto dalla società ma condotto egregiamente dal direttore sportivo che rilancia le aspettative delle Aquile in chiave play-off. Il Ds Lo Giudice, su indicazione della proprietà, ha inizialmente concentrato l’attenzione sulle cessioni, e poi ha iniziato a portare a segno i primi colpi di mercato. Nel finale, le ultime 3 cessioni, tra cui quella di Tascone, realizzata poco prima della chiusura del calciomercato.

In mezzo, due sconfitte in campionato, l’esonero di Grassadonia e il ritorno di mister Auteri, e una lenta ricostruzione della squadra ma soprattutto del morale. Un mercato, dunque, in due fasi. La prima, tracciata in sinergia con il tecnico salernitano, la seconda, rimodellata prontamente insieme al tecnico di Floridia, felicissimo di ritornare alla guida delle Aquile e più determinato di prima.  

Ricapitolando, non fanno più parte della rosa del Catanzaro Adamonis (Sicula Leonzio), Figliomeni (Gozzano), Signorini (Triestina), Elizalde (Pescara), Maita (Bari), Favalli (Reggiana), Risolo (Virtus Francavilla), Tascone (Casertana), Calì (Viterbese), Fischnaller (Sudtirol), Mangni (Gozzano), Nicastro (Padova).
Al loro posto sono arrivati Bleve (dal Lecce), Atanasov (dalla Viterbese), Contessa (dalla Feralpi Salò), Corapi (dal Trapani), Iuliano (dal Potenza), Tulli (dal Trapani), Di Piazza (dal Catania) e Carlini (dalla Juve stabia)

8 acquisti mirati e di indiscusso valore che sulla carta dovrebbero davvero elevare notevolmente il livello del Catanzaro e riportarlo all’altezza delle avversarie di primo piano. Questo l’obietto principale della società che ha rotto gli indugi e non intende più stare dietro le “grandi”. 

Un mercato robusto e di qualità che ha tenuto conto anche di un necessario sfoltimento della rosa costruita l’estate scorsa, fatta di 30 elementi, alcuni dei quali quasi mai utilizzati. Via i calciatori senza più stimoli e/o fuori dai piani tecnici; dentro, i giocatori bravi ma soprattutto motivati e pronti a sudare la maglia. 

Questo l’imprimatur del presidente Noto che ha chiesto al Ds di puntare su giocatori affidabili e di valore. E così è stato. E ora il patron delle Aquile sogna di riempire il “Ceravolo” e di regalare bel calcio ai tifosi, il calcio di Auteri. 

Unico rimpianto per tutti, non essere riusciti a trattenere Fischnaller, che ha lasciato a malincuore i giallorossi per motivi familiari ma che la tifoseria terrà sempre nel cuore. Si è salvato in extremis, Urso, rispolverato dal tecnico Auteri poco prima che il giocatore (fuori dai piani tecnici) trovasse altra collocazione.      

Ecco la nuova rosa del Catanzaro :

Portieri : Di Gennaro, Bleve, Mittica
Difensori : Quaranta, Celiento, Atanasov, Martinelli, Riggio, Contessa
Centrocampisti : Nicoletti, Statella, Corapi, Iuliano, De Risio, Carlini, Casoli, Urso, Pinna, Bayeye
Attaccanti : Giannone, Kanoute, Bianchimano, Di Livio, Di Piazza, Tulli, e Novello

Allenamento Doppia seduta di lavoro per Corapi e compagni che nel primo pomeriggio si sono ritrovati al “Ceravolo” per una serie di esercitazioni con la palla mirati ad assimilare gli schemi tanto cari al tecnico di Floridia. 

Il gruppo ha lavorato in armonia e col massimo impegno. Rinvigorito Bianchimano che ha siglato anche un bel gol di testa, applaudito dai tifosi presenti in tribuna. Hanno lavorato a parte, Di Livio e Novello, mentre Pinna è stato in palestra per il recupero dall’infortunio. 

Partitella in famiglia e squadre schierate così: da una parte, Mittica in porta; Martinelli, Atansaov e Nicoletti, in difesa; centrocampo con Statella, Urso, Corapi e Contessa; in avanti, Kanoute, Bianchimano e Tulli.

Dall’altra parte, Bleve, tra i pali; in difesa, Celiento, Riggio e Quaranta; a centrocampo, Casoli, De Risio, Iuliano e Bayeye; in attacco, Giannone, Di Piazza e Carlini.

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