Us Catanzaro 1929, Davide Riccardi si racconta ai microfoni della Società: "Spero che un giorno potremo giocare con la spinta del nostro pubblico"

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Il difensore del Catanzaro, Davide Riccardi, oggi festeggia il suo compleanno
  30 dicembre 2020 18:33

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“All’età di 6 anni ho iniziato nelle giovanili nell’Udinese, poi sono passato nella Primavera dell’Hellas Verona e successivamente in prima squadra dove però non ho trovato spazio. 

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Davide Riccardi si racconta alle telecamere dell’Us Catanzaro 1929. 

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“Subito dopo, sono andato in prestito al Bolzano, al Sud Tirol e l’anno successivo al Lecce in serie C dove abbiamo vinto il campionato. Sono stato lì due anni e mezzo e l’anno scorso in prestito per sei mesi al Venezia. Ora sono qua a Catanzaro”. 

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Poi ricorda: “Da piccolo facevo l’attaccante, come penso la maggior parte dei difensori che volevano cercare di far gol ed essere al centro del gioco. Poi, un giorno ho provato a fare il difensore, mi sono trovato bene e non ho più cambiato la mia posizione”.

Qualche giocatore di riferimento? “Nessuno in particolare – afferma il ventiquattrenne di Monfalcone - ma penso che il numero uno della mia lista è Chiellini. A seguire, Sergio Ramos e sicuramente Leonardo Bonucci a cui mi ispiro molto. Vorrei giocare con tanti calciatori, dare il massimo e arrivare sempre più in alto”.

Il tuo hobby? “Stare con altri ragazzi, uscire e andare a pesca. Lo faccio di estate a tempo perso. Mi piace star tranquillo, nulla di che”.

Scaramantico? “Lo ero – ammette il difensore centrale delle Aquile – ma non ci credo più a queste cose. Il mio rito pre-partita è stare più tranquillo possibile, senza panico ma con la giusta tensione”.

Conclude così: “Saluto tutti i tifosi del Catanzaro e spero che un giorno potremo scendere in campo con la spinta della curva e delle tribune”.

Allenamenti Oggi pomeriggio metà delle truppa si è ritrovata sul terreno di gioco del PoliGiovino dove si è svolta l'ultima seduta dell'anno. Malgrado il tempaccio, gli uomini di Calabro hanno svolto l'intera sessione di lavoro e si sono dati appuntamento al 2 gennaio. 

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