di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
Mentre in Lega si procedeva al sorteggio dei calendari, il Catanzaro di Antonio Calabro scendeva in campo a PoliGiovino contro i ragazzi della Berretti.
Esordio in trasferta a Potenza dove poco tempo fa il Catanzaro ha salutato i play-off. Seconda e terza in casa contro Trapani e Paganese.
Settima al Ceravolo contro il Palermo. Tredicesima al San Nicola di Bari. Giornata 17 al Massimino di Catania.
Girone di ferro che si preannuncia pieno di emozioni.
Al PoliGiovino, squadra maggiore schierata con Martinelli, nel ruolo di centrale difensivo, sempre più confermato dopo l’addio di Claiton che ha firmato a Catania.
Alla sua destra, Riggio e dall’altra parte Pinna. Centrocampo formato da Casoli e Contessa sulle corsie esterne, Verna Corapi e Risolo in mezzo al campo.
In avanti, Di Piazza e il giovane Cristiano.
Buona prova di Verna che ha siglato una doppietta e da segnalare la prova di Cristiano che ha sfoderato una prestazione di carattere.
Nel secondo tempo, carte rimescolate. In campo Urso, Bayeye, Feretti, Salines, Fazio, Piquionne e numerosi giovani, tra cui Mirarchi, autore di una tripletta. Il finale segna 8-0 per le Aquile.
Presenti a bordo campo il ds Cerri e lo stato maggiore del settore giovanile, a partire dal responsabile, Carmelo Moro.
Mercato Con il reintegro di Martinelli e l’addio di Claiton, la dirigenza prende tempo e si guarda intorno. Mancherebbe una pedina adattabile sul centrodestra.
La mediana sembra ormai quasi definita con l’arrivo di Verna e Izzillo (solo da ufficializzare) la qualità di Corapi, la ritrovata forma di Urso, l’estro di Carlini e la determinazione di Risolo. La corsia sinistra fa riflettere.
Il reparto offensivo è al centro dei pensieri del mister che vuole giocatori con alcune caratteristiche. Di Piazza e Kanoute potrebbero rappresentare un buon binomio ma tutto può succedere.
Curiale prima, Perez poi, solleticano le fantasie dello staff tecnico, ma c’è anche Tulli (in fase di recupero) che ad oggi è un giocatore del Catanzaro.
Sondaggi continui per arrivare ad un profilo con caratteristiche da centravanti esperto capace di fare la boa in un attacco a due. I prossimi giorni riserveranno sorprese importanti.
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