di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA
Prima conferenza stampa di inizio anno per il tecnico del Catanzaro Gianluca Grassadonia. Mercato di riparazione a porte aperte e fasi di studio per il Ds Lo Giudice chiamato ad una complessa opera di sfoltimento della rosa e poi all’ingaggio di nuovi elementi. Molto chiare le direttive impartite dalla società. Alleggerire il monte ingaggi e solo dopo riuscire e concludere 3/4 operazioni di mercato che possano fare al caso dei giallorossi.
Obiettivo del girone di ritorno: agganciare quelle squadre che, fatta eccezione per la Reggina, sono ancora alla portata delle Aquile. Ed ecco alcune riflessioni del tecnico salernitano: “A me piace lavorare sui principi non amo attaccarmi ai moduli. Mi piace parlare di concetti e organizzazione di gioco. Questa squadra ha lavorato bene con il 3-4-3 ma ha fatto bene anche con il 3-5-2. La partita col Catania è stata decisa da un episodio. Sicuramente è stata una partita sporca da entrambe la parti ad ogni modo sono convito che questo gruppo ha nelle corde la possibilità di giocare in diversi modi”.
Qualche attimo di silenzio e aggiunge: “Gli errori ci sono sempre. Bisogna lavorare e cercare di commetterne sempre meno. Di questa prima parte della stagione mi resta forte l’amarezza dell’eliminazione dalla Coppa Italia”.
Sul tema caldo di questi giorni afferma: “Il mercato invernale è lungo e dobbiamo migliorare la rosa in tutti i reparti per renderla più competitivi possibile. Certo – chiarisce - come da direttiva della società, il mercato in entrata si muoverà solo dopo aver fatto il lavoro in uscita. Il Catanzaro – osserva ancora l’allenatore delle Aquile - ha nelle corde la possibilità raggiungere quel quintetto di testa. il nostro obiettivo è quello di fare un girone di ritorno diverso ed essere più competitivi. Se riuscissimo a centrare obiettivi in tutti i reparti diventeremmo una squadra ancora più temibile. Stiamo lavorando con tanti giovani delle Berretti e sto avendo la possibilità di valutare anche questi ragazzi. Prima si fanno i movimenti in uscita, prima avremo giocatori che possono fare al caso nostro”.
Il nome che gira da qualche giorno è quello dell’esperto centrocampista romano del Cosenza, Leandro Greco. Il trentaquattrenne calciatore rossoblu rientra nelle mire del mister: “Mi piacerebbe averlo ancora in squadra e in questo momento il mercato magari può offrire cose diverse. So che il Cosenza è interessato ad un giocatore nostro ma bisogna far sposare le cose, ma in questo momento è tutto fermo e se non ci dovessero essere uscite in questi giorni non ci saranno entrate. Il mio assenso per Greco è assoluto, ma se resta Maita per me non è un problema".
Doppia seduta d'allenamento per i ragazzi dio Grassadonia. Stamattina, sul terreno di gioco del Federale. Nel pomeriggio, presso il campo B del Ceravolo. Domani mattina, alle ore 10,00, al Campo Park Jonio Steccato di Cutro, amichevole con formazione Berretti
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