Us Catanzaro 1929, il tecnico Gianluca Procopio, da doppio ex: "Spero che le Aquile possano vincere la prossima sfida contro la Juve Stabia"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Da buon catanzarese mi auguro che il Catanzaro continui a mantenere la striscia positiva delle partite in casa. Sta facendo un ottimo campionato e mi auguro possa vincere anche la prossima gara”.

Sono le parole di Gianluca Procopio, tecnico catanzarese della formazione Under 17 della Salernitana ed ex calciatore del Catanzaro e della Juve Stabia. 

“Le sensazioni che provo prima di questa sfida sono quelle di sempre – afferma l'ex attaccante di numerose squadre tra cui Taranto, Gela, San Marino - . Il Catanzaro mi ha dato la possibilità di diventare calciatore. Sono cose che difficilmente dimentichi. Anche la maglia della Juve Stabia è una maglia che ha una storia”.

Poi dice: “A Salerno mi trovo molto bene. È un campionato difficile composto da squadre importanti come Fiorentina, Roma, Empoli: un torneo di prima fascia che mi trovo ad affrontare con numerosi ragazzi del 2004”.

E rilancia: “La mia ambizione è quella di scalare posizioni da tecnico, ma poi dipende. Ci sono settori giovanili dove si può lavorare molto bene, e società di C dove non è possibile per mancanza di soldi”.

E ricorda gli anni da allenatore nelle giovanili del Catanzaro: “Nella mia città abbiamo fatto benissimo. 3 anni primi nelle fasi finali. Un anno abbiamo perso la semifinali scudetto della categoria allievi e l’anno successivo siamo usciti ai quarti nella Berretti”.

L’esordio  “Senza dubbio il ricordo più bello a Catanzaro è stato il mio esordio. Me lo fece fare mister Nicolini a Torre Annuziata contro il Savoia. Se non sbaglio era la stagione 91/92. Non ero neppure maggiorenne”.

Poi fa un passo indietro. “Nelle giovanili giocavo nella Santa Croce, poi sono passato nella scuola calcio di Silipo e Galera e successivamente nelle giovanili del Catanzaro fino alla prima squadra”.

Mentre, a Castellamare “l’esordio fu a Giulianova: era la prima giornata, la mia prima gara in C1, mi procurai anche il rigore proprio su di me”.

Sul Catanzaro osserva: “Quest’anno lo vedo bene. È partito in sordina. Una squadra tutta nuova. Il mister non ha avuto il tempo di amalgamare la rosa. Nonostante tutto, tranne il Palermo, in casa ha fatto sempre risultato. Penso che dopo Ternana e Bari il Catanzaro se la può giocare benissimo ai play-off.

La Juve Stabia è partita così così. E’ una squadra costruita per la categoria dopo la retrocessione dalla B. Punterà al miglior piazzamento play-off”.

Notiziario Allenamento mattutino al PoliGiovino per Corapi e compagni che hanno svolto un lavoro variegato in vista dell’impegno di sabato prossimo contro la Juve Stabia. 

Assenti Casoli, Garufo e Baladassin (per infortunio alla caviglia). Domani mattina la truppa di Calabro si ritroverà ancora una volta al PoliGiovino.

Giudice sportivo Luca Martinelli squalificato per una gara effettiva per doppia ammonizione.

Prossimo turno

Serie C girone C – Giornata sedici

Catanzaro e Juve Stabia scenderanno in campo al Ceravolo sabato 19 dicembre alle ore 17.30 

Arbitro dell’incontro : Adalberto Fiero di Pistoia; assistenti: Domenico Castro di Livorno e Lorenzo Giuggioli di Grosseto; quarto assistente: Dario Madonia di Palermo

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