Us Catanzaro 1929, lavoro fisico al PoliGiovino e bocche cucite sul futuro

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La "Curva Massimo Capraro" in una coreografia dello scorso dicembre per festeggiare il compleanno del giovane scomparso nel '94 a cui è intitolata la curva Ovest
  20 dicembre 2019 19:52

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Penultima seduta d'allenamento prima delle vacanze natalizie per Maita e compagni. Oggi pomeriggio, al PoliGiovino, tutti presenti, tranne il secondo portiere, Adamonis, già partito per la sosta natalizia. Non ancora confermato il suo ritorno in giallorosso.

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Si ritornerà in campo il 28 dicembre visto lo sciopero indetto dalla lega di seri C in cui si dispone che le gare della prima giornata di ritorno del Campionato di Serie C, in programma nei giorni 21 e 22 dicembre 2019 (tra cui Teramo-Catanzaro) vengono rinviate a data da destinarsi.

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Per ora dunque, tanto lavoro fisico per i ragazzi di Grassadonia che avranno diversi giorni per riposare e recuperare una condizione fisico mentale messa a dura prova da un girone d’andata ricco di sorprese. Il tecnico salernitano, a quanto pare, non è stato messo in discussione dalla società.

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Le ultime partite non hanno dato i risultati sperati e l’eliminazione dalla Coppa Italia di serie C hanno detto che questo Catanzaro zoppica e non riesce a recuperare smalto e gioco. Ma Gianluca Grassadonia, subentrato a mister Auteri, per il momento resta al suo posto. Sarà lui, insieme al Ds Lo Giudice, che avrà il compito di pianificare il mercato in entrata ed in uscita delle aquile. Ma prima di tutto, il presidente Noto dovrà riflettere sul da farsi ritrovando stimoli e nuovi obiettivi.

La campagna acquisti di gennaio potrebbe risultare molto utile, se fatta con criterio e determinazione. C’è tutto il girone di ritorno da giocare e nulla è ancora compromesso in chiave play-off ma bisogna avere le idee chiare e capire cosa si vuole ottenere. Il girone d’andata è stato davvero pieno di sorprese e l’obiettivo primo posto è sfumato dopo alcune settimane.

Un andamento a singhiozzo dei giallorossi ha trovato davanti a sé la marcia trionfale di una Reggina imbattuta, che macina vittorie e prestazioni di spessore. Poi, il Bari, la Ternana, il Monopoli e il Potenza che vanno forti e non fanno sconti a nessuno. Insomma, sta accadendo ciò che un po’ tutti si aspettavano: girone di ferro, con la sorpresa Monopoli e la confermata crescita del Potenza.

Poi, le delusioni concenti di Catanzaro e Catania, costruite per vincere il campionato, e invece molto indietro in classifica. Domani pomeriggio, Grassadonia e compagni si ritroveranno nuovamente al PoliGiovino per l’ultima seduta prenatalizia prima del rompete le righe.

 

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