Us Catanzaro 1929, le Aquile pareggiano 1-1 nell'amichevole con la Vibonese. Calabro: "Io ci credo"

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images Us Catanzaro 1929, le Aquile pareggiano 1-1 nell'amichevole con la Vibonese. Calabro: "Io ci credo"

  02 agosto 2021 06:57

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Le Aquile non vanno oltre il pareggio nell'amichevole estiva con la Vibonese sul terreno di gioco di Moccone.

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Al primo tempo è Vandeputte a mandare in vantaggio i giallorossi. Nella ripresa i ragazzi di D'Agostino pareggiano con Spina su calcio di rigore.

A seguire la partitella anche un buon numero di tifosi a bordo campo e una rappresentanza di ultras che ha sostenuto la squadra per tutto il match.

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I ragazzi di Calabro appaino ancora imballati e non riescono a imporsi su avversari giovani ma pimpanti che tengono per novanta minuti la qualità del Catanzaro.

Il primo tempo offre qualche spunto interessante da ambo le parti ma sono i giallorossi a imprimere maggiore ritmo e motivazione.

Nella ripresa girandola di cambi con diversi giovani in campo da ambo le parti e squadre più stanche anche per il caldo torrido che si è abbattuto sulla regione.

Nel primo tempo le due squadre scendono in campo così:

CATANZARO (3-5-2)

Branduani; Martinelli, Frazio, Gatti; Rolando, Welbeck, Verna, Vandeputte, Porcino; Carlini, Vazquez. All.: Calabro

VIBONESE (4-3-3)

Marson; Mauceri, Vergara Amù, Grillo Basso; Spina, Ciotti, Tumbarello; Polidori, Nogom, Cattaneo. All.: D'Agostino

Ecco le parole del tecnico Calabro alla fine del test precampionato: "Le Sensazioni dei primi 10 giorni sono molto positive. Ragazzi disposti al sacrificio, a sopportare diversi carichi d'allenamento. Poche assenze tranne quella di Bombagi per risentimenti al collaterale interno. Sono contento e stiamo lavorando senza troppi intoppi".

E poi: "Ho visto una squadra che ha cercato di fare determinate cose ed è il momento di sperimentare. Ho visto una difficoltà fisica ma non sono preoccupato".

E ancora: "sono contento del lato umano che la società mi ha messo a disposizione.

E aggiunge: "Mi sembra che la squadra sia nel prima parte, che nella prima parte del secondo ha proposto ma poi magari non ha concretizzato. I nuovi arrivati li ho visti molto bene ognuno con i propri tempi personali di adattamento. Questa fase serve anche per capire se puoi modificare la tua fase difensiva e offensiva".

E spiega: "Equiparare il valore umano della squadra dell'anno scorso non è semplice e le pedine perse per vari motivi come Corapi ed Evacuo non è facile. Inserire giocatori di spessore umano e morale che possano reinserire i valori dell'anno passato sono il primo obiettivo perchè da lì sono partiti grossi risultati.

Sul mercato dice: "Sul completamento della rosa la società sa che deve finire ma il giocatore che viene qua deve venire con grosso entusiasmo e deve sapere cosa deve darci. Su questo la società è d'accordo e sa. in un mercato molto difficoltoso gli interventi che sono stati fatti sono ben fatti e mirati".

".Il gruppo viene prima di tutto, i nomi sono importanti ma solo il campo sa dirti. Io dico che questa società e questa squadra e questo gruppo partono da un punto importante. Sono convinto che questa squadra se la può giocare con tutti. abbiamo ringiovanito. Più fisicità, meno esperienza. Io ci credo perchè credo nell'ambiente, nella proprietà e in tutto quello che ruota intorno. Se ho voluto continuare a spingere sull'acceleratore".

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