Us Catanzaro 1929, Luca Verna si presenta: "Orgoglioso di fare parte di una piazza che ha storia e vive di calcio"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

"Mi hanno parlato tutti di una piazza che vive di calcio e tiene molto alla squadra della città. Ho avuto una sensazione simile a Pisa e tutto ciò è stimolante. Quando trovi piazze così è bello, è un club che ha una storia e ha fatto la Serie A e farne parte ti rende orgoglioso”.

Si presenta così Luca Verna, nuovo perno del centrocampo, nel corso della conferenza stampa svolta oggi pomeriggio, presso la sede della Società

Ad introdurlo, il ds Cerri: “Luca Verna è un centrocampista nato a Lanciano, nel 1993, e viene dal Pisa. Nella stagione precedente è stato a Pisa e nella fase finale a Terni. È un centrocampista dotato di buone doti di inserimento, è destro, compre una zona di campo notevole. È duttile trasmette positività e ha un grande sorriso sulle labbra. Ha vinto anche qualcosa e chi vince sa trasmettere agli altri come farlo. Ha vinto con mister Gattuso e poi con D’Angelo. All’esordio della sua carriera ha vinto anche con mister Gautieri al Lanciano. O è bravo o porta fortuna o forse un po’ tutte e due”.

Con quali motivazioni arrivi in una piazza un po’ depressa?

“La depressione spero che passi e possa tornare il sorriso ai tifosi. È una piazza calda. Le motivazioni sono di far bene e stupire. È un girone duro, il più duro della Legapro. Sarà entusiasmante confrontarsi con tutte queste squadre”.

Operaio, mezz’ala, qual è il tuo ruolo?

“Ho giocato da mezz’ala destra nel centrocampo a 3. Col mister ho giocato anche a due. La descrizione di operaio mi piace e sono un giocatore che cerca di dare tutto in mezzo al campo. Ho un certo feeling col gol e dò equilibrio e quantità”.

Sei stato voluto dal tecnico, che tipo di squadra sarà il Catanzaro?

“Sta nascendo una bella compagine e va completata. È importante avere scelte diverse. Il campionato è lungo ed è giusta la concorrenza in tutti i ruoli. Giocando ogni 3 giorni ci sarà bisogno di tutti ed è uno stimolo per dare di più”.

A Pisa si dice che se Verna è in forma è in grado di fare la differenza

“A Pisa sono stato bene e hanno un buon ricordo speriamo che sia così anche qui”

Dove collochi il Catanzaro?

“È ancora presto e non è completo neppure il nostro girone. È inutile parlare di dove potremmo arrivare. Io ho vinto due play-off a Pisa senza partire favoriti. Abbiamo sempre lavorato sapendo di essere un buon gruppo e devi cercare le situazioni che ti fanno svoltare il campionato. Voglio dare il mio contributo a questa piazza e i miei obiettivi vanno di pari passo con quelli della squadra”

La tua condizione fisica a che punto è?

“Son qui da una settimana. I primi giorni mi sono allenato un po’ a parte perché venivo da un ritiro non fatto, ma in poco giorni ho raggiunto la condizione di base”.

Mercato Il ds Cerri: “Il centrocampo forse è il reparto più completo dove c’è maggiore concorrenza anche se valutiamo giorno per giorno. In questo periodo il mister sta conoscendo a fondo i singoli giocatori. La difesa va completata perché abbiamo buoni giocatori. È arrivato un leader come Fazio e stiamo parlando con Martinelli".

Claiton uno smacco? 

"Sono scaramucce di mercato. Guardiamo altrove. Anche l’attacco va completato. Stiamo valutando Di Piazza in una certa posizione, Carlini da mezz’ala o seconda punta, Tulli non l’abbiamo a ancora visto perché ha avuto un piccolo infortunio".

E Di Gennaro?

"Svolge allenamenti ma è sul mercato non per demerito ma per alte ragioni. Ha più mercato in C che in B".

Su Kanoute: "Ha caratteristiche particolari e anche lui è oggetto di valutazione perché è un buon giocatore e potrebbe rimanere a Catanzaro".

Sul fronte offensivo?

"Proprio ieri eravamo qui con il mister, il presidente e il direttore Foresti e stiamo ragionando su una serie di nomi molto validi per l’attacco che potrebbero fare al caso del Catanzaro. Il mister gioca con una punta più strutturata e forse la dobbiamo trovare. Quelli che abbiamo hanno la caratteristica della seconda punta che attaccano gli spazi e qui siamo più coperti”.

Domani mattina, al PoliGiovino, amichevole a porte chiuse con la Vibonese  

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