Us Catanzaro 1929, presentate le nuove maglie ufficiali

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Presentate le nuove magliette ufficiali del Catanzaro. Giallorossa a strisce verticali è la prima maglia tradizionale, da abbinare con calzoncini a scelta rossi, bianchi o neri. La seconda divisa è tutta bianca, la terza tutta nera.

Volti distesi all’hotel Perla del Porto dove si è tenuta la presentazione. in piena sinergia, il presidente Floriano Noto, il direttore generale Diego Foresti e il direttore sportivo Massimo Cerri. Insieme a loro, Alessandro Ariu, Ceo dello sponsor tecnico EYE Sport che ha prodotto le maglie ufficiali dell’Us Catanzaro 1929.

Lo sponsor tecnico, EYE Sport è un marchio leader dello sportwear, attivo sul mercato internazionale dall’aprile 2006. In questi anni l’azienda è stata protagonista di sponsorship di primissimo livello, collaborando con istituzioni come la Federazione Italiana Pallavolo, con la sponsorizzazione della Nazionale italiana Beach Volley e del Campionato Italiano, e l'organizzazione dell’unica tappa italiana del WRC.

In apertura i ringraziamenti del presidente Noto ai tre sponsor: Coop, Guglielmo spa e Wuber. "Siamo davvero soddisfatti del rapporto che abbiamo instaurato con EYE Sport. Sin da subito - ha affermato il presidente Floriano Noto - abbiamo apprezzato l’entusiasmo nel voler produrre e commercializzare tanti prodotti con il nostro brand. L'attivazione di un funzionale store on line, tra l'altro - ha aggiunto - pone fine ad una carenza che aveva penalizzato la nostra meravigliosa tifoseria che si trova sparsa in ogni dove. Sono certo che questa collaborazione continuerà a dare ottimi frutti. Infine - ha concluso - sono entusiasta per queste nuove maglie che sposano la tradizione guardando al futuro. Un futuro che speriamo possa prima o poi regalarci delle soddisfazioni".

Dal canto suo, Alessandro Ariu ha detto: "Oggi per noi è un giorno da cerchiare in rosso nel calendario. Per EYE Sport Catanzaro rappresenta infatti un punto di approdo al grande calcio. Questa partnership nasce con qualche anno di ritardo, perché noi avevamo già scelto la piazza e la proprietà del Catanzaro da tempo, in quanto qui ci sono le caratteristiche di storia, bacino e solidità aziendale per poter sviluppare progetti come quelli di EYE Sport. In sport minori e in piazze con minore potenziale abbiamo già sviluppato importanti progetti di merchandising, raggiungendo numeri importanti. Il lavoro di EYE Sport nasce dalla ricerca di sinergie e dallo studio approfondito della storia della società, cercando di dare sempre un tocco personale a tutte le linee. Vogliamo sempre esaltare le caratteristiche principali del club, tutelandone il marchio, applicando stemmi e personalizzazioni fin nei più piccoli dettagli: dai tessuti al design, fino alle etichette. Sin dall’inizio di questa avventura - ha concluso Ariu - abbiamo messo tutto il nostro entusiasmo e la nostra competenza per offrire il meglio a chi ha l’Aquila nel cuore. Adesso finalmente possiamo presentare le maglie ufficiali e rispondere alle richieste dei tanti, tantissimi tifosi che ci hanno contattato impazienti di conoscerle e vederle con i propri occhi”.

Puntuali i ringraziamenti di Matteo Tubertini per la storica azienda di caffè catanzarese: "Un legame d’amore per la città di Catanzaro – ha detto -. Stima e affetto per la famiglia Noto che fa sacrifici per mantenere attiva la squadra di calcio. Ci sembrava diverso sostenere questo progetto.

Dal canto suo Cerri: "E' emozionante la nuova maglia. Vedere i colori giallorossi e il pallone rappresentano il senso d’appartenenza".

Foresti: "Sono arrivato tardi quando questo connubio era già stato fatto. Mi ha sorpreso in maniera positiva. Ho conosciuto Alessandro e ci siamo confrontati su come procedere. Ringrazio di aver cercato il Catanzaro perché la storicità è importante per partire".

Anche il Il presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni: "Ci tenevamo a continuare questo importante sodalizio da inizio anno. Ringraziamo tutta la famiglia Noto".

Mercato "Il blocco delle liste rende tutto più complesso - ha commentato il patron delle Aquile - chi sta a Catanzaro deve sposare il progetto. Chi sta controvoglia è libero di andare dove meglio crede. Questa à la nostra filosofia".

Cerri: "Siamo un cantiere aperto. Chi verrà a Catanzaro dovrà sposare il progetto del mister. Devono costruire qualcosa di importante che duri nel tempo. Ci sono regole nuove ma co un po’ di pazienza riusciremo a costruire ciò che vogliamo”.

Foresti: "Chi resta è perché ha entusiasmo e dovrà dare di più al 101%. Chi decide di restare lo fa per vincere. Non si smantella nulla. Io son venuto per vincere non per svernare".

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