Us Catanzaro 1929, rinnovi importanti per le aquile in chiave mercato invernale. Ma ora si pensa al derby

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

La notizia di oggi è senza dubbio il rinnovo contrattuale dei calciatori, Daniele Celiento e Carlo De Risio, e del direttore sportivo, Pasquale Lo Giudice. Il presidente Noto a quanto pare tira dritto per la sua strada e segue un progetto ben preciso che mira alla promozione in serie B. E gioca le sue carte. La società dopo il rinnovo di Maita, muove i primi passi in vista dell’apertura del mercato invernale. A quanto pare, si punterà ad uno sfoltimento della rosa attuale, che conta ben 30 tesserati, e all’ingaggio di qualche elemento di spessore che possa dare qualità e quantità al gioco delle aquile.

Per quanto riguarda Celiento c’è poco da dire, è senza dubbio un pilastro del Catanzaro. Il difensore destro, classe ’94, nato a Napoli è stato senza ombra di dubbio il giocatore che ha dato maggiori soddisfazioni in termini di prestazioni e continuità di rendimento in costante crescita. Preciso e attento in difesa, garantisce un ottimo apporto in fase di costruzione con sgroppate offensive che propiziano azioni da rete o le concretizzano come contro il Catania grazie ad una zampata vincente che ha superato l’ex Furlan. 
L’Us Catanzaro 1929 lo ha prelevato dalla Viterbese l’estate 2018 ma di lui si parlava un gran bene. A Catanzaro pare abbia trovato davvero l’ambiente giusto dove potersi esprimere e mostrare tutto il suo valore. Il rinnovo fino al 2021 la dice lunga sulla fiducia riposta in lui. 

Altro giocatore che ha meritato conferma piena da parte della società, malgrado i tanti infortuni, è Carlo De Risio. Prelevato dall’Avellino nell’estate 2018 per formare un grande gruppo ha giocato poco a causa di numerosi acciacchi che lo hanno tenuto spesso fermo ai box. 
Ma quando entra in campo si fa sentire grazie alle sue qualità tecniche e al dinamismo nella zona centrale del campo. Anche quest’anno, dopo le prime prestazioni si è infortunato ed è stato costretto a rimanere fermo. Malgrado tutto, la società ripone nel centrocampista, classe ’91, nato a Vasto, grande fiducia per il futuro e lo vuole in organico per altri 2 anni. 

Discorso a parte riguarda il rinnovo del direttore sportivo, Pasquale Lo Giudice. Il Ds di recente è stato oggetto di numerose polemiche e forti contestazioni da parte di una buona parte della tifoseria, tanto da indurlo a presentare le dimissioni, non accolte dalla società. 
Reo, secondo molti tifosi, di aver favorito l’esonero di Gaetano Auteri per fare largo al nuovo tecnico Grassadonia. Critiche serrate mai prese in considerazione dal presidente Noto che lo ha confermato alla guida della direzione tecnica per altri due anni.

Lo Giudice è una vecchia conoscenza del calcio locale. Ha indossato la maglia giallorossa da terzino sinistro e poi nella stagione dei miracoli di Braglia, anno 2003/2004, ha fatto parte dello staff dirigenziale che ha portato il Catanzaro in serie B con una squadra fortissima capitanata da uno strepitoso Giorgio Corona. Subito dopo, esperienza come osservatore del Catania in serie A e il ritorno ad Andria e poi a Castellammare di Stabia come Ds. Il 6 marzo 2018 ritorna sui tre colli nel ruolo di direttore sportivo. Con Gaetano Auteri in panchina, Catanzaro sogna una nuova promozione in B grazie ad un calcio spettacolare che aveva riportato grande entusiasmo. Purtroppo, i sogni svaniranno nei play-off. Nonostante tutto, arriva la riconferma per Ds e tecnico come segno di continuità progettuale. Ma le cose sembrano non andare fin dall’inizio. 

La stagione inizia bene ma ben preso vengono fuori malumori nello spogliatoio e dissapori tra i due, accompagnate da prestazioni sempre meno convincenti. La crisi arriva all’apice con l’esonero del tecnico di Florida dopo la sconfitta interna con il Potenza che suscita sgomento e rabbia nella tifoseria. L’arrivo di Grassadonia, tra polemiche e scetticismo, dopo le prime brutte prestazioni inizia a convincere grazie ad un rinnovato clima di fiducia che ha ridato vigore alle aquile tornate alla vittoria. Il Ds ora è più sereno e può iniziare a lavorare al mercato invernale.

Dal campo seduta unica pomeridiana sul campo Federale per Maita e compagni. Gruppo al completo per il tecnico Grassadonia che ora può pensare con una certa serenità a provare la formazione anti vibonese. Malgrado le previsioni meteo affatto serene si preannuncia un buon numero di tifosi giallorossi al “Razza” di Vibo Valentia

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