Us Catanzaro 1929, sale la febbre per il big match con il Bari: si prevedono oltre 7mila spettatori

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Sale la febbre per il big match di domenica prossima tra Catanzaro e Bari.

Ad oggi sono 5mila 394 i biglietti venduti, compresi i 500 biglietti acquistati dai tifosi del Bari.

Tutto lascia credere che si sfonderà il tetto dei 7mila spettatori, considerando un altro giorno di prevendita e la vendita al botteghino di domenica.

Grande attesa dunque per questa sfida di cartello tra due squadre forti della categoria che si misureranno sul terreno dei gioco del Ceravolo in una cornice di pubblico di alto spessore.

Oggi pomeriggio al PoliGiovino il Catanzaro ha provato formazioni e movimenti.

Cianci e Iemmello schierati ancora una volta insieme potrebbero rappresentare una valida alternativa nel corso del match.

Tuttavia, è molto probabile che la coppia d'attacco titolare sarà sempre la stessa: Vazquez-Biasci.

In difesa, Scognamillo, Fazio e Gatti rappresentano l'ultima soluzione possibile, vista la squalifica di De Santis e l'infortunio di Martinelli.

A centrocampo Cinelli, Verna e Sounas in mezzo al campo sono una certezza.

Così come sulle fasce, Bayeye e Vandeputte.

Scalpita Rolando finalmente recuperato dopo l'intervento chirurgico ed è pronto Maldonado, ormai pienamente recuperato.

In porta, ballottaggio tra Nocchi e Branduani, con quest'ultimo in vantaggio sull'ex bianconero.

Domani pomeriggio, rifinitura e conferenza stampa del tecnico Vivarini nella sede della Società.

Poi, tutto pronto per una sfida tutta da gustare.

GIUDICE SPORTIVO

Squalifica per una gara effettiva per recidività in ammonizione (V infr.) per Simone De Santis

Ammonizione con diffida (IX infr.) per Daniel Pasquale Fazio, (II infr.) per il tecnico Vincenzo Vivarini e (I infr.) per Steinn Bjarki Bjarkason

PROSSIMO TURNO 

SERIE C - GIRONE C

TRENTUNESIMA GIORNATA

Catanzaro vs Bari in programma domenica 13 marzo alle ore 17.30 allo stadio "Nicola Ceravolo" di Catanzaro

Arbitro dell’incontro: Ermanno Feliciani di Teramo; assistenti: Roberto Fraggetta di Catania e Francesco Cortese di Palermo; quarto ufficiale: Enrico Maggio di Lodi

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