Us Catanzaro 1929, Scognamillo: "Qui mi sento a casa e siamo un grande gruppo"

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Qui mi sento bene, anche quando venni in prestito da Alessandria mi trovai bene, qui mi sento a casa sto sereno. Anche la ma famiglia sta bene è felice”.

Queste le parole di Stefano Scognamillo, un autentico muro della difesa del Catanzaro, in sala stampa.

 “Sicuramente stiamo facendo un ottimo inizio di stagione con tutta la squadra – afferma il calciatore russo -  e personalmente sui cartellini stiamo andando bene. Si migliora, si matura, le ammonizioni erano una mia lacuna e sto cercando di lavorare domenica dopo domenica”.

Poi dice: “Il modo di giocare di Vivarini ci porta ad avanzare molto di più. Siamo forti e dobbiamo dare il massimo ogni partita”.

Ad Avellino secondo il ventottenne “troveremo difficoltà perché loro vengono da un momento difficile, hanno cambiato allenatore e ci aspetteremo una squadra aggressiva che vuole subito determinare il gioco e andremo col nostro atteggiamento”.

“Noi difensori stiamo stati sfortunati sotto porta e abbiamo sfiorato il gol ma cerchiamo di non prenderli, poi se vengono è una cosa buona. Fulignati s’incazza sempre”.

Dopo l’allenamento “che cosa non faccio – ammette ridendo il difensore - faccio battute, due tocchi, l’inverosimile”.

E poi riattacca: “Sicuramente l’Avellino sta tanto dietro ma ha un’ottima squadra, anche il Crotone e il Pescara stanno facendo un campionato bellissimo ma noi dobbiamo guardare a noi stessi”.

“Pensiamo partita dopo partita, non vogliamo appesantirci. Abbiamo un gruppo già formato e una forza di squadra e tutti remiamo dalla sessa parte”

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