Us Catanzaro 1929, sconfitta che brucia tanto ma occhi puntati al Teramo

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Us Catanzaro 1929, sconfitta che brucia tanto ma occhi puntati al Teramo
Allenamento al "Mirko Gullì"
  04 marzo 2021 21:05

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Brucia tanto la sconfitta interna contro l’Avellino di Piero Braglia maturata grazie ad un gol irregolare.

Banner

Una sconfitta pesante che compromette il cammino delle Aquile protese verso la seconda posizione e con la possibilità di accorciare le distanze proprio dai biancoverdi.

Banner

Un Catanzaro non brillantissimo e anche un po’ stanco ma comunque mai sottomesso agli irpini che hanno pensato a bloccare le fonti del gioco dei padroni di casa applicando marcature a uomo e raddoppi asfissianti su Carlini e Corapi.

Banner

Primo tempo di marca biancoverde ma tranne il gol in netta posizione fuorigioco la squadra guidata da De Simone (in panchina al posto di Braglia squalificato) non fa nulla di che.

Il Catanzaro dalla sua non riesce proprio a distendersi in avanti e appare poco brillante e contratto.

L’assetto è identico alla gara con la capolista ma questa volta funzione di meno. Gli Iripini sono bravi a girare palla e chiudere gli spazi.

Casoli al posto di Di Massimo fa davvero poco, Gatti al posto di Martinelli non sfigura.

Ma le Aquile non sono quelle viste 4 giorni fa con i rossoverdi e subiscono la freschezza degli avversari che gestiscono il pallino del gioco.

Nella ripresa i giallorossi entrano in campo con un piglio diverso e aumentano la pressione. Curiale ha l’occasione per pareggiare i conti ma Pane gli nega la gioia del gol con un grande intervento.

La girandola di cambi di mister Calabro non altera le sorti del match che lentamente si avvia verso la conclusione dopo sei minuti di recupero.

Il grave errore arbitrale, le fatiche di sabato scorso, le assenze importanti, le partite ravvicinate e i ricambi non proprio all’altezza delle aspettative del Catanzaro condizionano una gara fondamentale per il proseguo del campionato in chiave play-off.

Al termine della gara, forte disappunto della proprietà nei confronti di una terna arbitrale ritenuta non all’altezza di una gara così delicata tra due compagini importanti.

Questa mattina intanto i ragazzi di Calabro si sono ritrovati al PoliGiovino per ricominciare ad allenarsi in vista della trasferta di Teramo (giornata 29) in programma domenica 7 marzo alle ore 15.

Il gruppo che ha giocato ieri ha fatto scarico, mentre gli altri seduta ordinaria.

Tutti presenti tranne Corapi che dovrà fermarsi per problemi al ginocchio.

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner