Us Catanzaro 1929, si lavora sodo in vista della gara interna con la Cavese. Scalpita Luca Baldassin

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images Us Catanzaro 1929, si lavora sodo in vista della gara interna con la Cavese. Scalpita Luca Baldassin

  18 novembre 2020 20:48

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Continua senza intoppi la preparazione dei giallorossi in vista della gara interna con la Cavese. I ragazzi di Calabro questa mattina si sono allenati sul terreno sintetico del Federale e hanno iniziato a studiare la gara con i molossi. Domani invece faranno il pomeriggio.

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Il pareggio di Francavilla ha chiuso il ciclo forzato di partite ogni tre giorni e la squadra può così lavorare con maggiore tranquillità nel corso di una settimana intera.

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Dopo cinque gare ravvicinate che hanno messo sotto pressione l’intero gruppo il bilancio fa bene sperare, anche se la brutta partenza con la sconfitta di Terni e il pareggio interno con il Palermo avevano demoralizzato un po’ tutti. 

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Poi, solo note positive per Martinelli e compagni che hanno battuto l’Avellino al Partenio e il Teramo al Ceravolo e pareggiato a Francavilla Fontana dopo un match complicato. 

Ora si tira un po’ il fiato, ma è giunto il momento delle conferme e della crescita collettiva che darà i suoi frutti. Tra i nomi attesi sul campo sicuramente quello di Luca Baldassin, centrocampista di qualità a quantità arrivato con grandi aspettative ma ancora poco incisivo. Per lui, 6 presenze totali di cui 3 da titolare.

Oggi pomeriggio, il mediano si è concesso ai microfoni della Società.

"Ho iniziato a giocare fin da subito in casa – attacca il centrocampista di Vittorio Veneto – rompendo qualche quadro e qualche vaso, poi, ho esordito nelle squadre del mio paese. Subito dopo, sono approdato nel settore giovanile dell’Udinese dove sono rimasto 5 anni. Da lì, sono arrivato in Serie C dove ho già collezionato sette, otto campionati di fila". 

E racconta: "Da piccolo ho iniziato in porta perché mi piaceva tuffarmi nel fango, poi sono passato in attacco e infine in mezzo al campo perché mi da una sensazione di controllo e la cosa è molto stimolante". 

Nel tempo libero, racconta il mediano ventiseienne, "mi fa piacere stare a casa, davanti ad un bel film o alla play-station. Ho una passione particolare per il tennis e le auto da corsa. Tifo la Roma e ho il giallorosso nel cuore". 

Se gli chiedi con chi vorrebbe giocare la risposta è secca: "Leo Messi, l’essenza del calcio". Si congeda con un saluto particolare rivolto a tutti i tifosi del Catanzaro: "Spero di vedervi presto".

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