Us Catanzaro 1929, Vivarini prima della Juve Stabia: "Grande intensità per consolidare il nostro lavoro"

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Il tecnico del Catanzaro Vincenzo Vivarini
  26 marzo 2022 19:26

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

“Tutto tranquillo, abbiamo fatto una buona settimana ed è importante tenere alta la carica nervosa, l’intensità la determinazione, la cattiveria. 

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Sono le parole di mister Vivarini alla vigilia della gara esterna con la Juve Stabia.

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“Troveremo una squadra che vuole fare punti, si difende molto bene e riparte di slancio. Ha individualità interessantissime”.

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Poi dice: “Per noi è una gara da preparare con grande determinazione per consolidare tutto ciò che abbiamo fatto e arrivare alla piena consapevolezza nello sviluppo del gioco. Bisogna ritrovare la massima condizione di tutti i calciatori: Martinelli, Iemmello, Maldonado, Tentardini, Rolando. Dobbiamo essere bravi a sfruttare queste situazioni per recuperare tutti. Dobbiamo evitare ritmi blandi. Troviamo un campo in sintetico e un clima abbastanza caldo.

Su Martinelli afferma: “In linea di massina ha smaltito il suo problema. L’abbiamo tenuto precauzionalmente a riposo domenica scorsa. Dovrebbe rientrare per riprendere il ritmo partita”. 

Possibile coppia nuova in mezzo al campo composta da Maldonado e Cinelli: “E’ una soluzione da provare – anticipa il tecnico di Ari - . Hanno qualità entrambi per giocare insieme. Può essere una soluzione ma sia Welbeck che Verna hanno capacità interdittive particolari.

Sui padroni di casa avverte: “Loro hanno giocatori d’esperienza e spessore. Gli esterni d’attacco sono bravi nell’uno contro uno e capaci tecnicamente. Ci metteranno in difficoltà ed è quello che serve a noi per valutare la nostra forza e continuare a imporci. Abbiamo preparato tante accortezze. Concedono pochi spazi in fase di sviluppo saremo stimolati a tirar fuori il meglio di noi”.

Mentre su Sounas spiega: “L’abbiamo spremuto. È arrivato da Perugia senza ritmo partita e ha dimostrato tutte le sue le qualità ma poi ha subito un calo fisiologico. Crea in fase offensiva ed è attento tatticamente. Ora stiamo dando continuità a Carlini che ha qualità tecniche e tattiche di livello altissimo. Su questi due abbiamo pochi dubbi sul piano del rendimento. È importante che trovino la migliore condizione e che Carlini mantenga questo buon trend di prestazioni”.

Tutti e 4 gli attaccanti sono molto bravi dice il mister. “Iemmello ora ha bisogno di giocare più di tutti, non è in perfetta forma. Gli stiamo aumentando i minuti. L’obiettivo è recuperarlo al cento per cento. Cianci ha caratteristiche che nessun altro ha sotto il profilo strutturale e sulle palle alte. Dal canto suo, Vazquez ha avuto una piccola flessione ma quando sta bene non si tiene. Lo abbiamo visto. Ha fatto una settimana di livello altissimo. Biasci sta interpretando molto bene la nostra fase di sviluppo. Alterna il lavoro di costruzione e in fase di finalizzazione riesce ad essere efficace: sono ragazzi giusti”.

Per quanto riguarda Rolando “siamo ancora lontani dalla sua forma ottimale. Ha fatto due settimane e pieno regime con la squadra e gli abbiamo fatto riassaporare il terreno di gioco. Ha fatto un’ottima settimana con la squadra. Ci vuole un po’ più di tempo con lui”.

E invita alla calma: “Dobbiamo andare settimana per settimana. La seconda posizione è un vantaggio e in quei giorni in cui saremo fermi dovremo essere bravi a tenere il ritmo partita e le attenzioni”.

Un commento sulla Nazionale italiana che non parteciperà ai Mondiali di calcio. “E’ un problema per tutto il calcio italiano - afferma Vivarini - . In Italia abbiamo una mentalità sbagliata con i giovani. A Catanzaro abbiamo l’esempio di Bayeye a cui nessuno dava importanza ma poi si è rivelato un calciatore di grande forza e prospettiva. I grossi club comprano grandi calciatori per vincere ma lavorano poco sui giovani. Poi tutto questo si riverbera sulla Nazionale".

E conclude: “Certo, non è stato un caso che l’Italia abbia vinto gli Europei. I ragazzi di Mancini hanno messo su un’ottima organizzazione di gioco. Il problema resta il lavoro per preparare le giocate e la cura dei particolari. Con la Macedonia del Nord ne è venuta fuori una partita in cui l’Italia non sapeva come scardinare la linea difensiva proprio per mancanza di lavoro e attenzioni. Bisognerebbe dare più spazio alla Nazionale per lavorare insieme”. 

Mister Vivarini ha convocato 22 giocatori per la sfida di domani contro la Juve Stabia.

 

 

 

 

 

 

 

 

ELENCO DEI CONVOCATI

Portieri: 33. Branduani, 12. Romagnoli, 1. Nocchi

Difensori: 4. De Santis, 5. Martinelli, 14. Scognamillo, 44. Gatti

Centrocampisti: 2. Bayeye, 3. Tentardini, 6. Welbeck, 8. Verna, 15. Maldonado, 18. Cinelli, 23. Vandeputte, 24. Sounas, 77. Rolando

Attaccanti: 9. Vazquez, 10. Bombagi, 28. Biasci, 29. Carlini, 90. Iemmello, 99. Cianci 

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