Us Catanzaro 1929-Us Avellino 1912 (3-1): Vittoria scaccia crisi per le aquile

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images Us Catanzaro 1929-Us Avellino 1912 (3-1):  Vittoria scaccia crisi per le aquile

  02 novembre 2019 20:35

di ANTONIO ARGENTIERI PIUMA

Us Catanzaro 1929 vs Us Avellino 1912 : 3-1

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marcatori:  23' Favalli, 27' Nicastro, 44' Di Poalantonio, 30' Kanoute

FORMAZIONI :

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Us Catanzaro 1929 (3-5-2) : Di Gennaro; Signorini (38' s.t.) Figliomeni), Martinelli, Pinna; Statella, Casoli, Risolo (18' s.t. Maita), Tascone (28' s.t. Nicoletti), Favalli; Nicastro (37' s.t. Fischnaller), Kanoute.
All. Grassadonia.

Us Avellino 1912 (3-5-2) : Abibi; Illianes (40' p.t. Silvestri), Zullo, Laezza; Celjak, De Marco, De Paolantonio, Rossetti (13' s.t. Kalic), Parisi (13' s.t. Albadoro); Micovschi, Charpentier. All. Capuano

Arbitro dell’incontro: Francesco Meraviglia di Pistoia; assistenti: Marco Della Croce di Rimini e Salvatore Emilio Buonocore di Palermo

Note: giornata nuvolosa e umida, circa 16 gradi; terreno in buone condizioni; spettatori 4.130 di cui 1.685 paganti e 2.445 abbonati per un incasso complessivo di 36.035 euro; ammoniti; calci d’angolo 2-1;

CRONACA

Il Catanzaro vince nettamente una partita scaccia crisi che riporta serenità nell'ambiente e rimette le aquile bene in classifica. La "Curva Massimo Capraro" canta e applaude. Migliore in campo Favalli, sulla sinistra davvero un motorino. Anche Nicastro ottima partita, segna e fa segnare. Le aquile disegnate da Grassadonia iniziano a prendere forma e sostanza. Partita bel giocata a centrocampo con 5 elementi e in avanti con due attaccanti che hanno saputo ben interpretare i ruoli. Difesa un po' insicura in occasione del gol dell'Avellino ma tutto sommato era inedita. Avellino poco incisivo ma nella prima parte si è reso pericoloso un paio di volte sullo zero a zero. Capuano deve arrendersi di fronte al Catanzaro di Grassadonia 

Secondo tempo

Dopo 4 minuti di recupero Franco Meraviglia di Pistoia fischia tre volte decretando la fine del match

40' - contropiede di Martinelli, palla per Kanoute che spara forte sul portiere

37' - esce Nicastro entra Fischnaller, esce Signori entra Figliomeni)

30' - Gooool di Kanoute su assit di Nicastro. L'attaccante di colore fa una finta al portiere e segna il 3-1

28' - esce Tascone entra Nicoletti

27' - Charperntier supera sul fondo Pinna la mette in area ma Albadoro tira alto sulla traversa da due passi

18' - esce Risolo, entra Maita

13' - escono Parisi e Rossetti, entrano Albadoro e Karic

7' - azione bellissima di Favalli da destra che scende veloce sulla fascia la mette dentro ma Kanoute tira fuori da pochi metri 

2' - tiro di Kanoute da fuori di poco sopra la traversa

Un Catanzaro che cambia volto entrando in campo con un 3-5-2 sperimentale. Dopo una prima fase di studio i giallorossi trovano le misure e segnano prima con Favalli dopo un bel diagonale di Statella smanacciato dal portiere Abibi sulla cui respinta l'esterno del Catanzaro mette dentro facilmente. Poi, sempre Favalli mette una palla dentro invitante per Nicastro che salta bene e insacca alla sinistra del portiere. A due minuti dal termine, l'Avellino ci crede e su una palla rasoterra messa da sinistra Di Paolantonio di piatto buca Di Gennaro. Tutto somato un Catanzaro bello a tratto che inizia a prendere la forma di Grassadonia. Finalmente in campo Pinna nella difesa a tre e fuori Maita che lascia il suo posto a Risolo e Casoli.

Primo tempo

dopo un minuto di recupero l'arbitro manda le due squadre a riposo

43' - segna per l'Avellino Di Paolantonio dopo una taglio dentro basso non intercettato da Signori e Di Gennaro

40' - per l'Avellino esce Illianes, entra Silvestri

35' - tiro forte e angolato di Charpentier, fuori di un soffio, ma Di Gennaro era sulla traiettoria

30' - simulazione di Zullo per un eventuale colpo a freddo di Tascone ma l'arbitro lo richiama soltanto

27' - Nicastro insacca di testa su cross al bacio di Favalli

23' - gol di Favalli dopo una bella azione da destra di Statella lanciato benissimo da Tascone che tira in porta ma sulla parata di Abibi, Favalli deposita in porta

21' - traversa di Micovschi  s tiro da fuori area. Sulla robattuta il tiro di Charpentier tra le braccia dei Di Gennaro

Stadio “Nicola Ceravolo”, tredicesima giornata del campionato di serie C, girone C. Orario d’inizio: 20 e 45. In forte diminuzione la prevendita: solo 530 i tagliandi staccati fino a ieri sera. 143 tifosi ospiti. Momento a dir poco delicato per il Catanzaro di Grassadonia, reduce da un brutto pareggio interno contro il fanalino di coda Rende, che ha aggravato maggiormente una crisi di gioco e di risultati. La tifoseria è molto delusa dalla squadra e in larga parte dalla società che comunque per il momento ribadisce la sua permanenza alla guida del sodalizio giallorosso, pur dimostrandosi aperta a chi ritiene di “saper fare meglio”. Un clima davvero pesante, aggravato dalla contestazione rumorosa di domenica scorsa e dalla replica della società che si è affidata ad una lettera aperta alla città e alla tifoseria scritta dal presidente Floriano Noto. Una missiva tagliente, a tratti carica di risentimento, che ha lasciato un po’ tutti a bocca aperta e che ha avuto l’effetto di assopire contestazione e critiche ma anche di allontanare i tifosi dallo stadio. I dati della prevendita parlano chiaro: calo vertiginoso di presenze. A questo punto, solo i risultati possono riportare serenità e fiducia e quella di oggi è una prova davvero importante contro una squadra molto spigolosa. L’Avellino, dal canto suo, verrà a giocarsi la partita senza alcun timore, sapendo pure che le aquile non volano alte. I biancoverdi, allenati da un vulcanico Eziolino Capuano, reduce da una sconfitta al “Partenio” contro una lanciatissima Reggina, proveranno a fare lo scherzetto ai giallorossi, privati ancora di De Risio e Celiento ma nonostante tutto in campo con uno sperimentale 3-5-2.

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