USB diffida l’AOU Renato Dulbecco: subito l’indennità per il personale del Pronto Soccorso

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Pronto soccorso Catanzaro
  02 maggio 2025 14:24

Oggi In data 2 maggio 2025, USB ha inviato una diffida formale all’Azienda Ospedaliera Universitaria “Renato Dulbecco” per denunciare il mancato pagamento dell’indennità prevista per il personale del Pronto Soccorso, così come stabilito dal contratto nazionale.

Parliamo di una indennità oraria di 0,568 € per ogni ora di presenza, riconosciuta fin dal 1° gennaio 2022 e che spetta a tutto il personale che lavora in Pronto Soccorso, a prescindere dal ruolo o dall’inquadramento. Eppure, a distanza di oltre tre anni, l’AOU non ha ancora erogato un centesimo.

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Un fatto gravissimo e inaccettabile: proprio quei lavoratori e lavoratrici che ogni giorno affrontano turni massacranti, carichi di stress e situazioni ad alto rischio – spesso esposti anche ad aggressioni – sono ancora in attesa di un diritto sacrosanto.

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USB ha chiesto all’Azienda:

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• il pagamento immediato dell’indennità per tutti coloro che operano nei PS;

• il versamento degli arretrati maturati dal 2022 a oggi;

• l’apertura di un confronto per definire tempi e modalità dell’erogazione.

Se entro pochi giorni non arriveranno risposte concrete, USB è pronta a intraprendere tutte le azioni legali necessarie per tutelare i lavoratori. E non ci fermeremo qui: se sarà necessario, avvieremo anche mobilitazioni, assemblee e proteste per far sentire forte e chiara la voce di chi ogni giorno manda avanti i reparti di emergenza, spesso nell’indifferenza di chi dirige.

I lavoratori e le lavoratrici del Pronto Soccorso non sono cittadini di serie B.

Pretendiamo che l’Azienda riconosca subito il diritto sacrosanto dei nostri colleghi a percepire l’indennità contrattuale per le ore di servizio svolte. Vogliamo chiarezza e atti concreti: anziché farsi ricordare dalle diffide, l’AOU rispetti fin d’ora gli impegni di legge.

La USB DULBECCO si rende disponibile al dialogo con l’amministrazione aziendale ma annuncia che manterrà alta l’attenzione sulla questione fino alla piena soluzione della vertenza. 

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