di PAOLO CRISTOFARO
Si sapeva già in partenza che l'azione intrapresa dal sindaco di Squillace, Pasquale Muccari, volta ad identificare e vantare usi civici comunali nel territorio di Borgia, avrebbe sollevato un polverone e aperto dispute. Qualche mese fa, tirando fuori un documento ottocentesco del commissario regio, il primo cittadino squillacese aveva asserito di voler mappare e recuperare quei terreni ricadenti nell'area di competenza dell'amministrazione limitrofa. Ma ora, come annunciato dal sindaco di Borgia, Elisabeth Sacco, il "vicino di casa" non ci sta a vedersi sottratti e affrancati terreni. Per questo il Comune di Borgia ha deciso di nominare un legale, l'avvocato Lidia Cervadoro, per difendere i propri interessi demaniali.
La nomina è giunta ora e l'incarico è stato affidato, appunto, ad una legale esperta nell'ambito degli usi civici, "premesso che con delibera della Giunta Comunale n. 61/2020 il Comune di Squillace ha accolto la richiesta di legittimazione ed affrancazione sulla particella individuata al F. 32 part.lle 4849 e 4038 ( ex part.lla 184) insistente sul Comune di Borgia, ma di proprietà del Comune di Squillace e considerato, pertanto, necessario nominare un legale per compiere tutti gli atti necessari alla difesa del Comune di Borgia in merito alla vicenda sopra emarginata", come riporta la delibera della giunta comunale.
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