Usr Calabria. Nuovo anno scolastico: il direttore generale scrive a docenti, personale Ata e alunni

Share on Facebook
Share on Twitter
Share on whatsapp
images Usr Calabria. Nuovo anno scolastico: il direttore generale scrive a docenti, personale Ata e alunni
Antonella Iunti, direttore generale Usr Calabria
  21 ottobre 2021 10:31

Riceviamo e pubblichiamo.

Lettera di saluti del nuovo direttore Generale dell'Usr Calabria Antonella Iunti.

Banner

"Dirigenti, gentili Docenti e personale ATA, studenti e studentesse, è con l’emozione del migrante che ritorna nella sua Terra dopo anni di lontananza, che io sto vivendo queste giornate di avvio del mio incarico da Direttore Generale dell’USR Calabria e con lo stesso sentimento io voglio salutare tutti voi che rappresentate l’anima della Scuola Calabrese, quel battito d’ali che è in grado di trasformare la diversità in ricchezza, la cupa realtà in meraviglia e libertà, l’incontro con l’Altro in conoscenza e scoperta.

Banner

Non nascondo l’orgoglio di poter rappresentare tutte le scuole del sistema di istruzione della Regione
Calabria, unitamente alla consapevolezza della responsabilità che questo comporta. Nello stesso
tempo, tuttavia, so di poter contare sulla forza trainante di una realtà scolastica che non si è mai arresa
ed ha saputo reagire dinanzi alle situazioni più difficili con compostezza e dignità, alzando lo sguardo
oltre il limite dell’emergenza e lavorando con caparbietà e dedizione per dare forza ed autorevolezza
morale e culturale al proprio agire.

Banner

Il ruolo della Scuola in questo particolare momento storico è fondamentale per la ripartenza del nostro
Paese, ma lo è ancor di più per costruire un progetto nuovo di rinnovamento della nostra Regione,
che garantisca ai nostri ragazzi opportunità di realizzazione sociale e lavorativa, abbattendo i divari
formativi e riducendo il tasso di dispersione scolastica.

Il sistema scolastico calabrese è costellato da scuole di eccellenza, da realtà vive e dinamiche che
rispecchiano il volto più vero della Calabria. Di sicuro, però, occorre fare sistema, costruire reti,
superando i confini entro cui spesso ci ripieghiamo, per realizzare una grande comunità di dialogo
professionale ed educativo, fatta di relazioni autentiche e disponibili alla diffusione delle buone
pratiche, allo scambio di esperienze formative e didattiche per modificare le narrazioni correnti sulla
nostra Regione e invertire la rotta dei risultati delle indagini valutative che collocano i livelli di
apprendimento dei nostri ragazzi nelle posizioni più critiche.

Le prove che ci attendono sono importanti e significative per la realizzazione del progetto di
rinnovamento sociale, economico ed ambientale del nostro Paese e di tutta l’Europa. La Calabria
condivide con il resto dell’Unione Europea le grandi sfide educative di miglioramento della qualità
dell’apprendimento e di sviluppo in una direzione di equità sociale e di sostenibilità ambientale.
Questo significa un impegno collettivo della scuola calabrese nella mobilitazione culturale delle
energie migliori, diventando laboratorio di costruzione di nuove competenze di cittadinanza in grado
di garantire ai giovani prospettive di futuro. Per fare tutto ciò è necessario restituire ai nostri ragazzi
la fiducia nella Scuola come luogo di promozione delle personali possibilità di realizzazione, spazio
in cui ciascuno possa partecipare all’attuazione di una visione formativa fondata sulla giustizia
educativa e che sia generativa di una prospettiva che tenda a ridurre i divari formativi con il resto del
Paese. 

Il mio impegno sarà quello di valorizzare tutte le esperienze, promuovere l’innovazione, la qualità
degli apprendimenti e l’equità nei processi educativi, ponendo attenzione costante a tutte le situazioni
di svantaggio a cui la scuola è chiamata a dare risposte positive. Intendo ristabilire un rapporto
fiduciario con la rete territoriale per recuperare l’autorevolezza delle scuole e di tutto il sistema
scolastico calabrese, attraverso azioni incisive che valorizzino le singole realtà e ridiano visibilità alle
periferie quanto al centro.

Miei cari studenti e studentesse a voi chiedo impegno, studio e senso di responsabilità. Siate la nostra
dimensione critica, la parte migliore della nostra comunità che ha bisogno dell’entusiasmo di voi
ragazzi e del vostro stupore per accompagnarvi nel vostro percorso di crescita. Ricostruiamo insieme
un dialogo intergenerazionale radicato nella responsabilità educativa e nel senso di appartenenza ad
un'unica comunità solidale ed inclusiva.

Ai Dirigenti, ai docenti, ai DSGA e a tutto il personale ATA rivolgo il mio ringraziamento per il
lavoro che quotidianamente svolgete garantendo la presenza della scuola sul territorio e presidiandone
le azioni. Chiedo a voi il supporto costante per traghettare la scuola calabrese verso gli orizzonti della
rinascita, aiutandomi a porre le basi per realizzare il progetto di una scuola di qualità in grado di
dialogare con autorevolezza con le scuole di tutto il sistema scolastico italiano e implementare un
patto sociale solido per la piena realizzazione del diritto all’apprendimento. Buon anno scolastico a tutti noi!"

Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner
Banner