Per il Tribunale di Lamezia Terme sono colpevoli l’imprenditore Giuliano Caruso e il suo commercialista Gianfranco Muraca, entrambi accusati di usura ai danni di un operatore commerciale di Lamezia Terme: il giudice ha condannato a 2 anni e 8 mesi Caruso e a 1 anno e 4 mesi Muraca.
I due, indagati in un’inchiesta messa realizzata dal gruppo della Guardia di Finanza di Lamezia Terme, ha fatto emergere un sistema illecito di prestiti a tassi usurari. In particolare, l’imprenditore precipitato nel vortice dell’usura sarebbe stato costretto, proprio a causa dello stato di bisogno, a sottoscrivere un contratto con cui accettava una liquidazione di capitali del valore di 250mila euro da parte di Giuliano Caruso, da restituire mediante il versamento di rate mensili con interessi del 23%.
Il Tribunale ha riconosciuto una provvisionale di 50mila euro alla parte civile, difesa dall'avvocato Michele Gigliotti.
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