Vaccini. Costanzo (Fare per Catanzaro): “Anche nella nostra provincia bisognava partire dagli anziani”

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  30 gennaio 2021 07:09

“Sono i più fragili e per le vaccinazioni al Covid 19 si sarebbe dovuto partire proprio da loro. Invece per gli anziani e il personale sanitario della Case di cura e delle Rsa, il siero è ancora un miraggio. Troppo pochi coloro che sono stati già vaccinati una percentuale più bassa rispetto alle altre regioni e alle altre province calabresi per motivi che ancora non trovano una risposta”. Lo afferma Sergio Costanzo,                       capogruppo FareperCatanzaro.

“Negli ultimi giorni sono state in totale 62.680 le dosi del vaccino consegnate quasi la totalità Pfizer-Biontech mentre le somministrazioni sono state 30.678 per una percentuale del 48,9%. Un dato che secondo quanto riportato dall'Agenzia italiana del farmaco, pone la Calabria tra le ultime regioni italiane ad aver effettuato la somministrazione. Una percentuale che scende ancora se si guardano i dati riferiti proprio alle Case di cura e nella provincia di Catanzaro in particolare dove il personale sanitario aspetta a essere vaccinato. Gli ultimi dati aggiornati a qualche giorno addietro dicono che proprio nelle Case di cura e nelle Rsa sono pochissimi quelli che hanno avuto iniettato il vaccino. Una situazione che merita delle risposte chiare da chi ha stilato il piano delle vaccinazioni e che il commissario Longo dovrebbe valutare attentamente considerato che la prima fase, da quanto era stato annunciato dal commissario Arcuri,  doveva riguardare proprio questo personale a contatto con le persone più fragili e con gli anziani”, prosegue Costanzo. 

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“Bene quindi hanno fatto le altre Province che hanno badato a iniettare il vaccino a questi soggetti dando priorità al personale e agli ospiti. In provincia di Catanzaro questo non sta avvenendo e qualcuno dovrebbe spiegarci il perché. Non vorremmo che com’è già successo da qualche altra parte, abbiano preferenza amici e parenti a discapito di quanti sono maggiormente esposti al Covid. Ci auguriamo che con l’arrivo delle successive dosi si corre ai ripari e si proceda con priorità alla vaccinazione del personale delle Case di cura”, conclude il consigliere comunque di FareperCatanzaro. 

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