"Ieri c'è stato un confronto con il Commissario alla sanità della Regione Calabria il quale auspica che aprendo le vaccinazioni alle farmacie si possa arrivare in tempi molto brevi, entro la fine di settembre, a vaccinare l'intera popolazione calabrese". È quanto dichiara il Presidente dell'Ordine dei Farmacisti della Calabria nonché membro del consiglio direttivo FOFI, Vitaliano Corapi.
"110 mila morti in Italia sono un dato su cui riflettere, con la vaccinazione di massa potremo arrivare all'immunità di gregge per combattere questo nemico oscuro" ci dice il presidente Corapi. Il 29 marzo scorso l'accordo siglato dal Ministro della salute, dalle Regioni e dai Rappresentanti sindacali delle farmacie in merito alla somministrazione dei vaccini.
Con una lettera il Presidente della Federazione Ordini Farmacisti Italiani parla di una "decisiva accelerazione di marcia che porterà il Paese fuori dall'emergenza sanitaria". Il presidente Andrea Mandelli nella lettera sottolinea come le farmacie siano un punto di riferimento vicino ed accessibile per i cittadini.
"Le indicazioni nazionali saranno poi adeguate alle esigenze regionali. Importante sarà la formazione per la quale abbiano già preso accordi con l'istituto superiore della sanità. Ci saranno 16 ore di lezione seguito da un esame e 4 ore successive integrative" spiega Vitaliano Corapi.
A seguito dell'accordo i clienti hanno iniziato a contattare le farmacie di fiducia per effettuare la prenotazione ma ancora si devono definire i termini per passare il fase operativa. In base a quanto dichiarato dal presidente Corapi l'inizio delle vaccinazioni sarà legato all'arrivo del vaccino Johnson&Johnson.
"I vaccini arriveranno in Italia il 15 aprile, dunque noi dal 16 aprile potremmo essere pronti. Ovviamente i primi giorni saremo affiancati da un medico o da un'infermiere" sottolinea il presidente calabrese dei farmacisti.
"Ci auguriamo che il piano sanitario nazionale venga rispettato e che entro settembre si raggiunga l'immunità di gregge. Ma questo lo andremo a verificare nel corso delliter della somministrazione. Per quanto riguarda la prenotazione dipenderà dalla piattaforma che la Regione metterà a disposizione. La turnazione verrà decisa dalla stessa Regione in base alle dosi che riceveremo" aggiunge Corapi.
"Il protocollo - dice - prevede la modalità di somministrazione e tutte le incombenze, poi saranno le Regioni a recepire le indicazioni. Spero che Federfarma possa concludere al più presto un accordo garantista per farmacisti ed i clienti". I farmacisti metteranno a disposizione gli spazi idonei, sarà possibile anche montare un gazebo, per evitare incontri fra clienti standard e chi invece vuole vaccinarsi. Tutti ciò però sarà stabilito a seguito di un accordo con la Regione Calabria.
"La convenzione dice che non ci saranno costi aggiuntivi, si sono dirottati i soldi che andavano impegnati per la farmacia di servizi. Il compenso sarà di 6 euro a vaccino, la copertura economica ci dovrebbe esserci" conclude Corapi.
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