I dati governativi indicano inoltre che sono oltre 87 mila i calabresi in attesa di richiamo fra gli over 60
19 giugno 2021 21:19di GABRIELE RUBINO
Sono oltre 81 mila i calabresi che avranno facoltà di scegliere fra il mix di vaccini o il richiamo con Astrazeneca. I dati più recenti (aggiornati alla mattina del 19 giugno) indicano infatti che coloro con meno di 60 anni che hanno già fatto la prima dose con il vaccino della multinazionale anglo-svedese sono quasi 103 mila, di questi in 22 mila hanno già effettuato il richiamo (con Astrazeneca). La differenza si trova nel 'limbo' venutosi a creare dopo la nuova circolare del ministero della Salute, che sostanzialmente corregge il tiro dopo la rigida indicazione di una settimana addietro, su cui peraltro alcune regioni era recalcitranti ad allinearsi. Pur se il comitato tecnico scientifico ha ribadito comunque "l'indicazione prioritaria di seconda dose con vaccino a mRNA", quindi Pfizer o Moderna, ma in caso di rifiuto da parte dell'interessato alla vaccinazione eterologa allora, dopo aver acquisito "adeguato consenso informato", può essere somministrata la seconda dose di Astrazeneca per completare il ciclo vaccinale.
AstraZeneca | Over 60 | Under 60 |
Prima dose | 93.945 | 102.951 |
Seconda dose | 6.411 | 21.653 |
In attesa di richiamo | 87.534 | 81.298 |
(dati aggiornati alle ore 6.00 del 19 giugno. Fonte: Governo)
Il Cts invece non ha cambiato posizione su Johnson & Johnson, lasciando l'indicazione di raccomandazione agli over 60 pur se ha precisato che, sfruttando il fatto che sia monodose, in determinate circostanze possa essere preferito (in assenza di alternative) "come ad esempio nel caso di campagne vaccinali specifiche per popolazioni non stanziali e/o caratterizzate da elevata mobilità lavorativa". Se il generale Figliuolo ha sostanzialmente garantito che la campagna, nel suo complesso, non subirà particolari mutamenti, la scelta inziale delle autorità governative, a seguito a morte della giovane studentessa in Liguria, di vietare Astrazeneca agli under 60 e imporre il cocktail con vaccini a mRNA in caso di prima dose già effettuata ha disorientato la popolazione. Se non altro per evidenti deficit comunicativi. I calabresi over 60 che già si sono visti somministrare la prima dose di Astrazeneca e sono in attesa di una seconda sono 87.534. Per loro vale la circolare dell'11 giugno, dunque il completamento del ciclo con lo stesso vaccino. Certo lo stesso presidente del Consiglio Mario Draghi, facendo l'esempio su stesso, da 73enne ha annunciato che effettuerà l'eterologa martedì prossimo dopo la prima dose Astrazeneca che aveva prodotto una bassa risposta anticorpale. Magari altri over 60 vorranno seguire l'esempio del premier, anche se teoricamente non 'consigliato' dai documenti ministeriali.
VACCINO | PRIMA DOSE | SECONDA DOSE |
PFIZER | 593.867 | 340.560 |
MODERNA | 79.418 | 43.627 |
J&J | 48.585 | |
ASTRAZENECA | 196.896 | 28.064 |
TOTALE | 918.766 | 412.251 |
(dati aggiornati alle ore 6.00 del 19 giugno. Fonte: Governo)
In termini assoluti Astrazeneca, su oltre un milione e 330 mila somministrazioni totali in Calabria, è il secondo vaccino alle spalle di Pfizer. Si ricorderà che era stato inizialmente riservato a forze dell'ordine e personale scolastico. Dopo è stato raccomandato a over 70 e over 60, lasciando Pfizer (o Moderna) a over 80 e fragili. La diffidenza è stata contrastata con i vari vax days, fino alle ultime restrizioni.
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