Vaccini. Varone (Prociv): "Entro la fine di giugno prima dose a tutti i calabresi"

"Abbiamo tanti vaccini da consumare. Ieri sono arrivati 65 mila Pfizer, lunedì arriveranno 60 mila Astrazeneca e circa 6 mila dosi di J&J. In questi quattro giorni dobbiamo recuperare i gap accumulati prima". Lo ha detto il dg della Prociv Calabria e delegato al Covid Fortunato Varone. "Finora siamo arrivati a circa 600 mila inoculazioni. Contiamo, entro fine giugno, che tutti i calabresi possano ricevere la prima dose", ha proseguito. Varone poi ha parlato dei Vax Days dall'1 al 4 maggio. "Saranno aperti tutti i punti vaccinali calabresi. Abbiamo puntato in particolare su 21 punti vaccinali per rafforzarli. Ci saranno dei centri dedicati agli over 80 e ai fragili, altri al personale scolastico e caregiver, altri alla categoria 60-79 anni. In questi giorni speriamo di arrivare al minimo di 20 mila al giorno ad un massimo di 30 mila". "Siamo entrati in corsa, dai primi di marzo come Protezione civile- spiega Varone-. All'inizio Asp e aziende ospedaliere tenevano una quota di riserva perché le consegne non erano puntuali. Mantenevano un 30%. Adesso le consegne sono puntuali". Sul caso dei giovani prenotati nel Cosentino: "Questi ragazzi sicuramente non potevano essere prenotati in piattaforma e credo che l'Asp di Cosenza stia verificando tutte le responsabilità inviando gli atti alla Procura". Sui caregiver: "Si possono prenotare con il codice fiscale dela persona fragile. Sul sito della Regione c'è un autocertificazione e noi faremo tutte quante le verifiche". "Le province si stanno muovendo a diversa velocità: quella di Catanzaro ha raggiunto l'80% degli over 80, mentre le altre sono sopra il 75% e Reggio Calabria affronta il gap della mancata registrazione delle schede. Noi contiamo di arrivare a livello regionale all'80% sugli over 80 entro il 4 maggio. Sui fragili con i medici di base che devono garantire la somministrazione a domicilio a chi non può". 

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