“Valentina, Diario di un finto suicidio”: la presentazione del libro oggi a Catanzaro

Nell’ambito delle iniziative dell’associazione, formative e culturali che proseguono senza sosta, e della rassegna dei Caffè Giuridici Letterari, curata sempre dall’associazione, è previsto per oggi venerdì, alle ore 15, presso la sala dei concerti del Comune di Catanzaro, la presentazione del libro “Valentina – diario di un finto suicidio” alla presenza del suo autore, il colonnello Carlo Romano, comandante della sezione Biologia Molecolare del RIS di Messina.

Si confronterà con l’autore, dopo i saluti del Presidente del COA di Catanzaro Avv. Vincenzo Agosto, la Dott.ssa Barbara Saccà, magistrato e consigliere della Corte di Appello di Catanzaro.

Il libro narra la vicenda di Valentina Salamone, diciannove anni, che fu trovata impiccata in una villetta di Adrano, alle porte di Catania, nel 2010. Tutto lasciava pensare a un suicidio e il caso stava per essere archiviato come tale. Ma i dubbi della Procura Generale e degli investigatori del RIS di Messina, guidati dall'autore di questo reportage, portarono alla riapertura del caso. I rilievi tecnico-scientifici e soprattutto gli esami del Dna portarono a chiudere il cerchio su Nicola Mancuso, l'adranita con cui Valentina avrebbe avuto una relazione. In primo grado, dopo un lungo e difficile dibattimento, l'imputato venne condannato all'ergastolo. La sentenza venne impugnata e si apri il processo d'appello. 

In questa opera, l’autore non si è limitato a un resoconto dell'inchiesta che ha portato all'individuazione dell'imputato, ma lo ha fatto con un taglio molto personale, in cui trovano spazio le emozioni, i dubbi, il senso di giustizia che ogni investigatore sperimenta nel corso della sua vita. E così i dettagli puntuali sull'indagine si intersecano a relazioni personali, familiari e di lavoro, a stati d'animo: in poche parole, a tutto quello che si "muove intorno" a un caso così delicato, agli uomini, ai loro sentimenti. La scelta della narrazione in prima persona, inusuale per un libro di inchiesta, vuole proprio sottolineare e rende efficace (e leggibile con un coinvolgimento particolare) l'aspetto umano che si nasconde dietro indagini apparentemente "fredde".L’evento è accreditato presso il COA Catanzaro per i crediti formativi.

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