Salvatore Torchia*
A distanza di quasi 3 (TRE) MESI dall’entrata in vigore della legge con la quale Tallini ha fatto "cacciare" un ente pubblico (il Comune di Sersale) dalla gestione della Riserva delle Valli Cupe per sostituirlo con un soggetto privato (Legambiente), LA RISERVA DELLE VALLI CUPE E’ SENZA GESTIONE. Non si vede nessuno e tutto è lasciato in una situazione di totale abbandono. L’azione legislativa di Tallini (il cosiddetto “amico” di Sersale, a detta dei pochi amici) ha arrecato e sta arrecando ingenti danni alla nostra comunità, una comunità che in quasi tutte le sue componenti (amministrazione comunale, giovani professionisti di oggi e di ieri, cooperative di giovani di oggi e di ieri, imprenditori, piccoli commercianti e gente comune) ha contribuito alla realizzazione del “fenomeno Valli Cupe”. L'assenza di gestione, inoltre, ha già causato un danno economico concreto, avendo fatto perdere alla Riserva delle Valli Cupe la somma di euro 27.000,00 che il nuovo gestore (Legambiente) pur avendone titolo non ha speso (li avrebbe potuto spendere fino alla data del 31 dicembre). Il consigliere Tallini invece di prestarsi (con il favore delle tenebre che di solito aiuta a nascondersi alla vista delle persone), al dileggio dei luoghi (Palazzo muncipale ed Area di Accoglienza Valli Cupe) dove operano istituzioni rappresentate da persone perbene ed operose, farebbe bene a venire nelle istituzioni a spiegare, se ha coraggio ed argomenti, le ragioni ed i motivi reali dell’azione legislativa portata avanti in danno della comunità di Sersale. Con la presente invito, pertanto, formalmente il consigliere Tallini ad un pubblico confronto con il sottoscritto, nella Sala Consiliare di Sersale, per spiegare alla Città di Sersale, di cui egli si ritiene “amico”, le ragioni della modifica della legge 41/2016. Con la consapevolezza che il presente invito, seppur formulato con modalità (via social) insolite (ma non troppo, visti i tempi), giungerà all'attenzione (diretta o indiretta) di Tallini, ATTENDO POSITIVO E SOLLECITO RISCONTRO, che potrà avvenire con ogni modalità (mail, telefonata al comune, messaggio, facebook, watsapp, comunicazione verbale, ecc...). All'esito del positivo riscontro alla richiesta di incontro pubblico, provvederemo a concordarne tempi (data ed ora) e modalità (individuazione di moderatore/i) di realizzazione. Se il Consigliere Tallini accetterà l'invito al confronto pubblico (dove ognuno sarà chiamato a portare atti e documenti e non chiacchiere) i Sersalesi potranno avere argomenti per giudicare dove sta la ragione e dove sta il torto, dove sta la verità e dove stanno le bugie, chi sono gli AMICI e chi sono i NEMICI di Sersale. Se non accetterà l'invito al confronto pubblico, i Sersalesi potranno farsi ancora di più la propria idea sui protagonisti della triste vicenda.
*Sindaco di Sersale
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736