Varone: "Bene i Vax Days ma 40 mila non prenotati sono tanti. In Calabria nessun evento avverso con Astrazeneca"

"Sono stati 4 giorni importanti con 60 mila somministrazioni ma sono rimasti vacanti quasi 40 mila posti di prenotazione. Lancio un appello ai cittadini affinché si prenotino per poter poi vaccinare anche le altre categorie". È quanto dice Fortunato Varone, delegato regionale al Covid e direttore generale della Protezione Civile Calabria. "Alcuni hub erano solo Astrazeneca, abbiamo registrato un 10% di rifiuti. Il pregiudizio su Astrazeneca non è vero. In Calabria non abbiamo riscontrato nessuna problematica con Astrazeneca se non piccoli effetti collaterali risolti in poche ore", aggiunge Varone. "Abbiamo rilevato con il commissario Longo 25 mila schede relative ai vaccini da registrare, la maggior parte nella provincia di Reggio Calabria, e questo impatta del 5% sul risultato della Calabria rispetto ai target. Le Asp devono registrare quotidianamente i dati", dice ancora il delegato al Covid. "Furbetti? Ci sono state anomalie che non ci devono essere ma sono aumentati i controlli. Sulla categoria più libera dei caregivers verranno effettuati controlli in quanto c'è l'autocertificazione".

"La provincia di Catanzaro ha raggiunto l'immunità di gregge per la categoria over 80  mentre le altre province si attestano sul 77%, mentre Reggio sconta i ritardi sulle schede. "Per la categoria degli over 60 le vaccinazioni sono al 45% e per gli over 70 al 53%. Siamo a buon punto, al momento sulla piattaforma ci sono 200 mila slot di prenotazioni aperte", spiega Varone. "L'obiettivo sfidante è la prima dose di vaccino per tutti entro fine giugno. Questo sarebbe importante anche per incentivare il turismo grazie all'immunità di gregge. Noi lavoriamo 18 ore al giorno e ce la stiamo mettendo tutta. I Vax days ci hanno soddisfatto ma 40 mila posti vuoti è un dato preoccupante", sottolinea il dg della Protezione Civile.

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