Vecchio appalto rifiuti, la Regione dovrà versare 3 milioni alla ditta esclusa

Il Consiglio di Stato ha intimato alla Regione Calabria con una sentenza apposita, di adempiere al pagamento del risarcimento danni da 3 milioni di euro in favore della ditta "Calabrese Spa", sotto curatela fallimentare, per un vecchio appalto mancato del 1999

di PAOLO CRISTOFARO

Un vecchio appalto per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani del 1999. Un contenzioso rimbalzato tra Tar e Consiglio di Stato più volte. Infine la decisione che ha visto soccombere l'Ente pubblico. La Regione Calabria dovrà pagare 3 milioni di euro alla "Calabrese Spa", la società sotto curatela fallimentare, che aveva partecipato a quella gara d'appalto, ma che era stata esclusa dall'aggiudicazione, conclusasi in favore di un'altra azienda. La "Calabrese Spa" aveva contestato l'aggiudicazione già nel 2000, per inosservanza delle procedure incluse nel bando di gara. Il Tar Calabria accolse quel ricorso. 

La Regione, a sua volta, ricorse in appello contro quella sentenza del Tar, ma il Consiglio di Stato respinse l'istanza. Nel frattempo intercorse il fallimento della società "Calabrese", nel 2004, con dichiarazione del Tribunale di Bari. La curatela fallimentare, tuttavia, proseguì il giudizio in corso per il mancato appalto della Regione; giudizio nel quale si costituì anche la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Visto che l'appalto nel frattempo era già stato espletato dall'altra società, l'azienda sotto curatela chiese il risarcimento dei danni patiti dal mancato affidamento. Secondo una prima sentenza di risarcimento del 2010 la cifra che l'Ente avrebbe dovuto corrispondere fu stabilita i circa 530mila euro. Un ulteriore ricorso della "Calabrese Spa" ha fatto lievitare somma a 3 milioni di euro. Il primo calcolo aveva tenuto in conto esclusivamente il possibile danno minimo patito dalla società.

Somma di 3 milioni che tuttavia, attualmente, non è ancora stata pagata dalla Regione. Il Consiglio di Stato con sentenza emessa oggi (presidente: Francesco Gambato Spisani; estensore: Giuseppe Rotondo), ha intimato all'Ente Regione, in accoglimento dell'appello, di liquidare i 3 milioni i sospeso alla curatela dell'azienda "Calabrese Spa", maggiorati degli interessi legali e della rivalutazione monetaria, essendo intercorso, nel frattempo, il passaggio dalla lira all'euro, dato che l'appalto era del 1999. 

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