di FILIPPO VELTRI
Nemmeno 70 pagine ma dentro c’è tutto, cioè l’inferno visto da vicino, un viaggio al termine davvero della notte più buia. Santo Gioffrè ci consegna nel suo ‘’Ho Visto – La grande truffa nella sanità calabrese’’ (Castelevecchi) un manuale per le attuali e future generazioni, che andrebbe distribuito non solo nelle librerie e nelle edicole dove adesso lo trovate ma gratuitamente nelle scuole, nelle università, nei luoghi di lavoro, nelle chiese, alla Regione, ai Comuni, alle Prefetture. Mi auguro che il neocommissario Guido Longo lo abbia già letto.
Dovunque. Perchè serve per capire il motivo per cui la sanità calabrese è in questa situazione e perchè è difficile e complicato ora metterci mano.
Gioffrè ci fa toccare da vicino - da uno che ha visto cose e uomini e poi inopinatamente revocato dall’Anac dopo nemmeno sei mesi per un articolo della Legge Severino - come sia una sciocchezza quello che si sente in questi mesi lunghi di polemiche varie sulla sanita’ calabrese: li’ è un inferno in cui stanno assieme quelli che dovrebbero controllare e sono per questo lautamente pagati e non lo fanno, titolari di aziende e strutture private, banche, commercialisti, faccendieri, imbroglioni vari. Tutti assieme appassionatamente per creare una voragine inimmaginabile.
Gioffrè – medico, scrittore, militante politico – narra da par suo come grande scrittore di romanzi storici la sua esperienza di commissario all’ASP di Reggio Calabria, una incredibile storia di ruberie consumata sotto gli occhi di tutti da anni, con fatture pagate due volte, tre volte, perchè non c’era alcuna contabilità’. Anzi una c’era: era quella orale per cui non si veniva mai a capo di niente e non se ne viene anche oggi a capirci qualcosa.
E poi ancora: pignoramenti eseguiti in più fori sulla base dello stesso titolo, la sistematica assenza del Governo nei procedimenti esecutivi di estensione. In questo libro si spiega tutto e tutto diventa più semplice: la condanna della Calabria all’eterno piano di rientro, l’emigrazione sanitaria, i tagli dei posti letto, la distruzione della sanità pubblica a tutto vantaggio di quella privata, come si è visto e si vede oggi con la tragedia del Covid.
Gioffrè propone una commissione d’inchiesta sulla situazione di disordine dell’ Asp di Reggio Calabria ma è ovvio che se non c’è una forte volontà politica di cambiare registro non si va da nessuna parte. Il libro di Santo come in un noir degno dei migliori giallisti ci restituisce lo spaccato dal quale emergere. Come farlo è il vero problema irrisolto ormai da più decenni.
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736