“Continua l’emergenza idrica per alcuni rioni della città. A patire la “fame” d’acqua è il quartiere Aranceto. A dire il vero la situazione di disagio riscontrata da diverso tempo dagli abitanti del quartiere posto a Sud della città non sembra essere una novità. Apparizioni a singhiozzo della fornitura di acqua a qualsiasi ora del giorno o della notte fanno cadere in angosciose ore di attesa i cittadini".
Così in una nota il Consigliere Comunale in quota a Riformisti Avanti, Stefano Veraldi.
Notevoli e facilmente immaginabili - prosegue - sono le situazioni di disagio che si vengono a creare tra le mura domestiche dei residenti. Tra queste la mancanza di poter effettuare il bucato con le lavatrici che nel frattempo sono diventate custodi di panni fermi. Piatti e quant’altro sostituiti dal classico materiale in plastica ormai sono diventati parte integrante degli usi giornalieri. Per non parlare delle difficolta indicibili di gente che si ritrova a casa a dover assistere malati e infermi impossibilitati a provvedere alla cura personale dei loro assistiti in maniera adeguata".
Non solo. I cittadini esasperati, quelli autonomi, - evidenzia - devono recarsi presso le fontane pubbliche (l’acqua nei serbatoi finisce!) per approvvigionarsi di acqua che servirà almeno per gli scarichi del bagno.
"Ci si chiede allora come mai non si arrivi a porre fine a questa crisi che assume aspetti inquietanti e misteriosi per le modalità con cui si manifesta quasi ogni giorno. Una pesante condizione di disagio incessante - conclude - che fa irritare i cittadini soprattutto per la mancanza di avvisi da parte degli organi competenti sul perché del persistere di questa grave situazione che li angoscia ormai da lungo tempo".
Testata giornalistica registrata presso il tribunale di Catanzaro n. 4 del Registro Stampa del 05/07/2019.
Direttore responsabile: Enzo Cosentino. Direttore editoriale: Stefania Papaleo.
Redazione centrale: Via Cardatori, 9 88100 Catanzaro (CZ).
LaNuovaCalabria | P.Iva 03698240797
Service Provider Aruba S.p.a.
Contattaci: redazione@lanuovacalabria.it
Tel. 0961 873736